Cameri, Novara e Borgomanero. Sono queste tre le città novaresi che ospiteranno la rassegna itinerante “Il cinema diffuso”, organizzatada Aiace Torino nell’ambito delle iniziative di promozione e decentramento culturale sostenute dalla regione Piemonte, giunta alla sua 27esima edizione.
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Nata con l’obiettivo primario di favorire la circuitazione di pellicole di qualità sul territorio regionale, sia raggiungendo piccole realtà in cui di norma essa è penalizzata, sia sostenendo le sale che fanno della programmazione d’essai una loro specificità, la manifestazione si è rivelata, nel tempo, tra le più longeve e radicate iniziative piemontesi di diffusione della cultura cinematografica.
Sono 24 le salecinematografiche aderenti quest’anno all’iniziativa, dislocate in altrettanti Comuni piemontesi e ciascuna ha personalizzato la propria programmazione scegliendo un percorso (in media composto da 4 film) tra un ventaglio di 14 titoli, tutti di recente produzione nazionale. La nuova edizione della rassegna, infatti, ha la peculiarità di essere interamente dedicata al cinema italiano, nella convinzione che molti film realizzati nel nostro Paese e meritevoli di attenzione vengano troppo spesso penalizzati da una distribuzione frettolosa, ottenendo in molti casi più successo e visibilità all’estero che non in patria. Ecco il programma novarese: a Novara al cinema Araldo, sempre alle 21, saranno proiettati Menocchio il 17 febbraio, Dafne il 9 marzo, Il corpo della spesa con la presentazione da parte della regista Michela Occhipinti il 18 marzo e il 6 aprile Troppa Grazia. A Cameri al cinema Ballardini sempre alle 21.15 Troppa grazia il 21 gennaio e Il corpo della sposa il 4 febbraio. A Borgomanero al Cinema nuovo multisala, orario 21.15: il 28 gennaio c’è La paranza dei bambini con presentazione del critico Matteo Pollone, il 18 febbraio Troppa grazia, il 10 marzo Bangla e il 31 marzo L’ospite.