Il Maggiore di Verbania inaugura la nuova stagione

Il Teatro Maggiore di Verbania, come tutto il settore dello spettacolo dal vivo, ha subito quest’anno un’inevitabile grave crisi sia dal punto di vista di sviluppo culturale, sia per quanto
riguarda la sua sostenibilità economica, a causa dell’emergenza Covid-19 che ha messo in
ginocchio l’intero comparto.

«Nonostante le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare – spiega Rita Nobile, presidente della fondazione Il Maggiore – siamo riusciti anche quest’anno a proporre alla città di Verbania e al suo territorio un cartellone intenso e variegato con proposte artistiche e culturali di grande richiamo anche grazie alla collaborazione con Piemonte dal Vivo, il circuito regionale. Coscienti della situazione precaria che stiamo vivendo, abbiamo deciso di dividere la stagione in due periodi, nella speranza che entro l’inizio del nuovo anno si possa ritornare
a un normale svolgimento della stagione teatrale: Primo atto da ottobre a dicembre, Secondo atto da gennaio a maggio».

 

 

La serata inaugurale è in programma per questa sera, sabato 3 ottobre, alle 21 con “Opera panica” Alejandro Jodorowsky, in replica anche domenica 4 ottobre alle 21.00. Regia di Fabio
Cherstich, con Valentina Picello, Francesco Brandi, Loris Fabiani, Francesco Sferrazza Papa e con i Duperdue. Un cabaret tragicomico come la nostra stessa esistenza, uno spettacolo molto apprezzato anche dalla critica.

Si prosegue venerdì 23 ottobre alle 21 “Se dicecssimo la verità” di Giulia Minoli ed Emanuela
Giordano. Nello spettacolo si fanno nomi e cognomi. Si raccontano le storie individuali di
chi non si è arreso alla mafia, di chi ha creduto e spesso ha pagato con la vita, per darci la
fiducia e la speranza in un mondo senza sopraffazione. Quattro straordinari giovani attori
che arrivano diritto al cuore.

Sabato 7 novembre alle 21 e domenica 8 novembre alle 16 va in scena “Cita a ciegas” di Mario Diament, per la regia di Andrèe Ruth Shammah e la partecipazione di alcuni dei più importanti attori del panorama teatrale italiano, come Luca Lazzareschi, Laura Marinoni, Elia Schilton, Silvia Giulia Mendola e Valentina Bartolo. Uno spettacolo che ha avuto un grande successo di critica e di pubblico la scorsa stagione. Un thriller appassionante, un avvincente intreccio dove violenza, inquietudine e comicità serpeggiano dentro rapporti d’amore.

Martedì 17 e mercoledì 18 novembre alle 21 “Madame Tosca”, debutto nazionale dove Laura Morante, grande interprete di cinema e teatro, veste i panni di Sarah Bernhardt, l’attrice a cui Victorien Sardou dedicò il celebre dramma trasformato in libretto da Illica e Giacosa e messo in musica da Puccini.

Sabato 5 dicembre alle 21 e domenica 6 dicembre alle 16 “Mine vaganti” con
Francesco Pannofino e Paola Minaccioni, di Ferzan Ozpetek che firma la sua prima regia
teatrale mettendo in scena l’adattamento di uno dei suoi capolavori cinematografici, vincitore
di 2 David Di Donatello, 5 Nastri D’Argento, 4 Globi D’Oro, Premio Speciale della Giuria al
Tribeca Film Festival di New York, Ciak D’Oro come Miglior Film. Segue, venerdì 18 dicembre alle 21 il debutto nazionale di Amleto, di William Shakespeare, adattamento di Francesco Niccolini, regia di Alessio Pizzech, con Sebastiano Lo Monaco, considerato uno dei più grandi attori del teatro di prosa. Un Amleto che si risveglia e scopre di essere diventato vecchio, che il tempo è passato solo per lui e Ofelia, legati da una disperata intimità, mentre tutti gli altri sono rimasti giovani, soli e ignari dei loro destini.

Anche la danza protagonista del primo atto della stagione con la riconferma della Compagnia EgriBianco Danza che torna domenica 27 dicembre alle 16 presentando “Lo schiaccianoci” con le coreografie di Raphael Bianco e sulla meravigliosa musica di P. I. Cajkovskij. Al centro dell’azione la notte di Natale, la magia, i sogni e il senso di smarrimento in un labirinto speculare fra mondo onirico e realtà, in un caleidoscopico ed elettrizzante gioco di scelte per trovare la strada giusta e riscoprirsi adulti.

Tutti gli spettacoli si terranno all’interno della sala teatrale e per poter garantire delle serate
in piena sicurezza e nel rispetto delle normative anticontagio sarà previsto il distanziamento
delle sedute e ulteriori linee guida consultabili sul sito del teatro.  I biglietti saranno in vendita online da sabato 26 e da mercoledì 30 settembre anche presso la biglietteria del teatro aperta dal mercoledì al sabato dalle 17.00 alle 19.00 e nei giorni di spettacolo dalle 18.00. Per lo spettacolo inaugurale della stagione, è stata predisposta la seguente promozione: acquistando un biglietto intero il secondo sarà al prezzo di 2 euro. Per maggiori informazioni consultare il sito www.ilmaggioreverbania.it

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Il Maggiore di Verbania inaugura la nuova stagione

Il Teatro Maggiore di Verbania, come tutto il settore dello spettacolo dal vivo, ha subito quest’anno un’inevitabile grave crisi sia dal punto di vista di sviluppo culturale, sia per quanto
riguarda la sua sostenibilità economica, a causa dell’emergenza Covid-19 che ha messo in
ginocchio l’intero comparto.

«Nonostante le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare – spiega Rita Nobile, presidente della fondazione Il Maggiore – siamo riusciti anche quest’anno a proporre alla città di Verbania e al suo territorio un cartellone intenso e variegato con proposte artistiche e culturali di grande richiamo anche grazie alla collaborazione con Piemonte dal Vivo, il circuito regionale. Coscienti della situazione precaria che stiamo vivendo, abbiamo deciso di dividere la stagione in due periodi, nella speranza che entro l’inizio del nuovo anno si possa ritornare
a un normale svolgimento della stagione teatrale: Primo atto da ottobre a dicembre, Secondo atto da gennaio a maggio».

 

 

La serata inaugurale è in programma per questa sera, sabato 3 ottobre, alle 21 con “Opera panica” Alejandro Jodorowsky, in replica anche domenica 4 ottobre alle 21.00. Regia di Fabio
Cherstich, con Valentina Picello, Francesco Brandi, Loris Fabiani, Francesco Sferrazza Papa e con i Duperdue. Un cabaret tragicomico come la nostra stessa esistenza, uno spettacolo molto apprezzato anche dalla critica.

Si prosegue venerdì 23 ottobre alle 21 “Se dicecssimo la verità” di Giulia Minoli ed Emanuela
Giordano. Nello spettacolo si fanno nomi e cognomi. Si raccontano le storie individuali di
chi non si è arreso alla mafia, di chi ha creduto e spesso ha pagato con la vita, per darci la
fiducia e la speranza in un mondo senza sopraffazione. Quattro straordinari giovani attori
che arrivano diritto al cuore.

Sabato 7 novembre alle 21 e domenica 8 novembre alle 16 va in scena “Cita a ciegas” di Mario Diament, per la regia di Andrèe Ruth Shammah e la partecipazione di alcuni dei più importanti attori del panorama teatrale italiano, come Luca Lazzareschi, Laura Marinoni, Elia Schilton, Silvia Giulia Mendola e Valentina Bartolo. Uno spettacolo che ha avuto un grande successo di critica e di pubblico la scorsa stagione. Un thriller appassionante, un avvincente intreccio dove violenza, inquietudine e comicità serpeggiano dentro rapporti d’amore.

Martedì 17 e mercoledì 18 novembre alle 21 “Madame Tosca”, debutto nazionale dove Laura Morante, grande interprete di cinema e teatro, veste i panni di Sarah Bernhardt, l’attrice a cui Victorien Sardou dedicò il celebre dramma trasformato in libretto da Illica e Giacosa e messo in musica da Puccini.

Sabato 5 dicembre alle 21 e domenica 6 dicembre alle 16 “Mine vaganti” con
Francesco Pannofino e Paola Minaccioni, di Ferzan Ozpetek che firma la sua prima regia
teatrale mettendo in scena l’adattamento di uno dei suoi capolavori cinematografici, vincitore
di 2 David Di Donatello, 5 Nastri D’Argento, 4 Globi D’Oro, Premio Speciale della Giuria al
Tribeca Film Festival di New York, Ciak D’Oro come Miglior Film. Segue, venerdì 18 dicembre alle 21 il debutto nazionale di Amleto, di William Shakespeare, adattamento di Francesco Niccolini, regia di Alessio Pizzech, con Sebastiano Lo Monaco, considerato uno dei più grandi attori del teatro di prosa. Un Amleto che si risveglia e scopre di essere diventato vecchio, che il tempo è passato solo per lui e Ofelia, legati da una disperata intimità, mentre tutti gli altri sono rimasti giovani, soli e ignari dei loro destini.

Anche la danza protagonista del primo atto della stagione con la riconferma della Compagnia EgriBianco Danza che torna domenica 27 dicembre alle 16 presentando “Lo schiaccianoci” con le coreografie di Raphael Bianco e sulla meravigliosa musica di P. I. Cajkovskij. Al centro dell’azione la notte di Natale, la magia, i sogni e il senso di smarrimento in un labirinto speculare fra mondo onirico e realtà, in un caleidoscopico ed elettrizzante gioco di scelte per trovare la strada giusta e riscoprirsi adulti.

Tutti gli spettacoli si terranno all’interno della sala teatrale e per poter garantire delle serate
in piena sicurezza e nel rispetto delle normative anticontagio sarà previsto il distanziamento
delle sedute e ulteriori linee guida consultabili sul sito del teatro.  I biglietti saranno in vendita online da sabato 26 e da mercoledì 30 settembre anche presso la biglietteria del teatro aperta dal mercoledì al sabato dalle 17.00 alle 19.00 e nei giorni di spettacolo dalle 18.00. Per lo spettacolo inaugurale della stagione, è stata predisposta la seguente promozione: acquistando un biglietto intero il secondo sarà al prezzo di 2 euro. Per maggiori informazioni consultare il sito www.ilmaggioreverbania.it

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore