Il monastero dell’isola di San Giulio compie 50 anni. Il Festival Cusiano gli dedica un concerto

Secondo fine settimana con il Festival di musica antica sulle rive del lago d'Orta

Il monastero benedettino Mater Ecclesiae dell’isola di San Giulio compie 50 anni e il Festival Cusiano di Musica Antica gli dedica un concerto. Domani, sabato 10 giugno, alle 18 nella basilica dell’isola, è in programma il concerto di musica sacra con la straordinaria partecipazione della Cappella Musicale del Duomo di Milano, istituzione fondata alla fine del sec. XV, diretta da mons. Massimo Palombella: verrà eseguita la Missa Aeterna Christi Munera di Giovanni Pierluigi da Palestrina, uno dei principali capolavori della polifonia cinquecentesca. L’eccezionale concerto sarà anche l’occasione per celebrare la 40esima edizione del Festival.

Dopo l’inaugurazione, la scorsa settimana, con la Schola Gregoriana del Pontificio Istituto di Musica Sacra la programmazione del Festival si prepara per il secondo weekend.

Schola Gregoriana del Pontificio Istituto di Musica Sacra

Per gli Intermezzi di Mezzodì, alle 12 a Palazzo Penotti Ubertini, si esibiscono due giovani, validissimi musicisti: sabato 10 il percussionista Matteo Savio, alla marimba, eseguirà alcuni brani di Johann Sebastian Bach e del compositore giapponese Hokosawa: un concerto dove la traduzione si innesta su un’interpretazione innovativa che mostra insieme l’attualità bachiana e il virtuosismo esecutivo. Domenica 11 giugno il fisarmonicista Samuele Mattazzi, studente al Liceo Gobetti di Omegna, eseguirà alcuni brani di autori russi e italiani che mettono in luce la duttile espressività di questo strumento.

Nei concerti delle 18, illustri artisti coinvolgeranno il pubblico con programmi di grande rilievo.

Domenica 11 giugno, sempre alle 18, a Palazzo Penotti Ubertini, l’attore Lorenzo Bassotto e il Maestro Alberto Rasi alla viola da gamba, presenteranno “Mois, Marias! La vita e la musica del più grande violista del XVII secolo”: l’occasione per entrare nelle atmosfere di quel tempo e ripercorrere alcune delle più celebri pagine musicali di Marin Marais, cui, una ventina d’anni fa, venne dedicato il film “Tutte le mattine del mondo” con Gerard Depardieu.

Biglietti da 10 a 23 euro. I concerti della Festa della Musica sono gratuiti. Info: Tel 0321031518; info@amicimusicacocito.it

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Il monastero benedettino Mater Ecclesiae dell'isola di San Giulio compie 50 anni e il Festival Cusiano di Musica Antica gli dedica un concerto. Domani, sabato 10 giugno, alle 18 nella basilica dell'isola, è in programma il concerto di musica sacra con la straordinaria partecipazione della Cappella Musicale del Duomo di Milano, istituzione fondata alla fine del sec. XV, diretta da mons. Massimo Palombella: verrà eseguita la Missa Aeterna Christi Munera di Giovanni Pierluigi da Palestrina, uno dei principali capolavori della polifonia cinquecentesca. L’eccezionale concerto sarà anche l'occasione per celebrare la 40esima edizione del Festival.

Dopo l'inaugurazione, la scorsa settimana, con la Schola Gregoriana del Pontificio Istituto di Musica Sacra la programmazione del Festival si prepara per il secondo weekend.

Schola Gregoriana del Pontificio Istituto di Musica Sacra

Per gli Intermezzi di Mezzodì, alle 12 a Palazzo Penotti Ubertini, si esibiscono due giovani, validissimi musicisti: sabato 10 il percussionista Matteo Savio, alla marimba, eseguirà alcuni brani di Johann Sebastian Bach e del compositore giapponese Hokosawa: un concerto dove la traduzione si innesta su un’interpretazione innovativa che mostra insieme l’attualità bachiana e il virtuosismo esecutivo. Domenica 11 giugno il fisarmonicista Samuele Mattazzi, studente al Liceo Gobetti di Omegna, eseguirà alcuni brani di autori russi e italiani che mettono in luce la duttile espressività di questo strumento.

Nei concerti delle 18, illustri artisti coinvolgeranno il pubblico con programmi di grande rilievo.

Domenica 11 giugno, sempre alle 18, a Palazzo Penotti Ubertini, l’attore Lorenzo Bassotto e il Maestro Alberto Rasi alla viola da gamba, presenteranno “Mois, Marias! La vita e la musica del più grande violista del XVII secolo”: l’occasione per entrare nelle atmosfere di quel tempo e ripercorrere alcune delle più celebri pagine musicali di Marin Marais, cui, una ventina d’anni fa, venne dedicato il film “Tutte le mattine del mondo” con Gerard Depardieu.

Biglietti da 10 a 23 euro. I concerti della Festa della Musica sono gratuiti. Info: Tel 0321031518; info@amicimusicacocito.it

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Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore