Nel 2021 il giovane pianista Paolo Ehrenheim ha conquistato il pubblico novarese aggiudicandosi il Premio Martucci. Ora torna in città per il quinti concerto del Festival Cantelli in programma domenica 5 febbraio alle 18 nell’auditorium del Conservatorio.
In questo appuntamento, la pura bellezza delle musiche si arricchisce di intensità e di attualità per i significativi legami che esse vengono a rappresentare: come il poema sinfonico Finlandia di Sibelius che, scritto per interpretare il desiderio di indipendenza del popolo finlandese dalla Russia, fu addirittura proposto come inno nazionale, o la versione per tastiera di Bach del Concerto di A. Marcello, in cui l’Adagio ha scolpito nella memoria le immagini dei film Anonimo Veneziano (1970) e Lezioni d’amore (2008). In una simbolica e affascinante conclusione, il 24° Preludio e fuga di Shostakovich, ispirato al Clavicembalo ben temperato di Bach, ben rappresenta uno splendido esempio dello stretto rapporto tra innovazione e tradizione.
Ehrenheim, il cui cognome rivela le sue ascendenze tedesche, ha condotto brillantemente i suoi studi in Italia, diplomandosi a Milano con il Maestro Luca Schieppati. Dopo il Premio Martucci ha ottenuto una serie di riconoscimenti affermandosi in Italia e all’estero.
Biglietti (intero 12 euro – ridotto 8 euro) in vendita un’ora prima del concerto o acquistabili online su Vivaticket.it cliccando Festival Cantelli.