Il talento di Giacomo Menegardi esplode nel chiostro della Canonica

Concerto del giovane pianista per Nu Arts & Commmunity

Un veloce Bach, un riflessivo Scarlatti, l’intimo e tempestoso Chopin (si può dire altro per Chopin?), l’inatteso Casagrande (con il suo Zodiaco), il rumoroso Prokof’ev (tra guerre futuriste e guerra vera), e di seguito il bis con le tavole-concerto di Rachmaninov e poi il tocco attento del giovane pianista Giacomo Menegardi. Tutto ciò nella mattina di sabato 25 settembre nel silente chiostro della Canonica del Duomo di Novara, ed ecco che la piccola Magia di “Nu Arts & Commmunity”si ripete ancora.

La magia non è solo nelle bellissime interpretazioni di Menegardi, la magia è anche quella di Corrado Beldì e Ricciarda Belgiojoso che anche quest’anno, pur tra mille difficoltà, hanno saputo mettere insieme un festival poliedrico, sfaccettato e di grande qualità, segno di amore e di stima per questa città. E se Corrado è stato pur sempre “novarese dell’anno”, Ricciarda è una novarese acquisita e quindi ancor più meritevole di un particolare ringraziamento. Altri due imperdibili del sabato sera con “Annotazioni su preistorico”, una originale produzione di Emilio Sieni e Claudia Caldarano all’Arengo del Broletto Ninos du Brasil” tra batucada e musica elettronica allo spazio Nòva. Ne riparleremo…

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Mario Grella

Mario Grella

Nato a Novara, vissuto mentalmente a Parigi, continua a credere che la vita reale sia un ottimo surrogato del web.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Il talento di Giacomo Menegardi esplode nel chiostro della Canonica

Concerto del giovane pianista per Nu Arts & Commmunity

Un veloce Bach, un riflessivo Scarlatti, l’intimo e tempestoso Chopin (si può dire altro per Chopin?), l’inatteso Casagrande (con il suo Zodiaco), il rumoroso Prokof’ev (tra guerre futuriste e guerra vera), e di seguito il bis con le tavole-concerto di Rachmaninov e poi il tocco attento del giovane pianista Giacomo Menegardi. Tutto ciò nella mattina di sabato 25 settembre nel silente chiostro della Canonica del Duomo di Novara, ed ecco che la piccola Magia di “Nu Arts & Commmunity”si ripete ancora.

La magia non è solo nelle bellissime interpretazioni di Menegardi, la magia è anche quella di Corrado Beldì e Ricciarda Belgiojoso che anche quest’anno, pur tra mille difficoltà, hanno saputo mettere insieme un festival poliedrico, sfaccettato e di grande qualità, segno di amore e di stima per questa città. E se Corrado è stato pur sempre “novarese dell’anno”, Ricciarda è una novarese acquisita e quindi ancor più meritevole di un particolare ringraziamento. Altri due imperdibili del sabato sera con “Annotazioni su preistorico”, una originale produzione di Emilio Sieni e Claudia Caldarano all’Arengo del Broletto Ninos du Brasil” tra batucada e musica elettronica allo spazio Nòva. Ne riparleremo…

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata

Picture of Mario Grella

Mario Grella

Nato a Novara, vissuto mentalmente a Parigi, continua a credere che la vita reale sia un ottimo surrogato del web.