La casa editrice novarese Astragalo sarà presente al Salone del libro di Torino (Lingotto Fiere 14-18 ottobre) al padiglione Oval, stand 30.
«Uno sforzo grande per una piccola casa editrice ma importante per dare visibilità ad un lavoro attento e di grande qualità che Edizioni Astragalo sta portando avanti ormai da oltre dieci anni nel panorama editoriale italiano» spiega la responsabile comunicazione e marketing Gabrielle De Paoli.
Tante le novità al salone del libro: il romanzo della giornalista Rai Alessandra Ferraro “Quel filo che ci unisce. L’importanza di un padre” , opera autobiografica che descrive il toccante “incontro” di una figlia e di un padre, nella malattia, che diventa riscoperta di un legame profondo, inscindibile, capace di sfidare il dolore e la morte. Un testo lieve, capace di toccare argomenti dolorosi e forti senza scadere mai nell’autocommiserazione.
Le Fiabe dei Motociclisti, Finalista al Premio Internazionale Città di Como ( giuria Andrea Vitali, Dacia Maraini, Edoardo Boncinelli, Piergiorgio Oddifreddi ecc.) libro dedicato ai papà per leggere le fiabe della buona notte ai bambini con storie in cui sono i grandi campioni del motociclismo i protagonisti, insegnando ai piccoli lettori come gli ostacoli servano per fortificarsi e che i veri eroi sono coloro che non si lasciano abbattere dalle delusioni ma riescono ad affrontare. Il libro sostiene il progetto di mototerapia negli ospedali pediatricii di Oddera.
E poi Novara 1565 di Maria Rosa Marsilio, un romanzo saggistico in cui sono le donne protagoniste della storia di Novara. Un punto di vista dunque inconsueto che da voce ai chi di norma nelle pagine di storia non ha mai visibilità e che spesso ha solo subito le decisioni degli uomini. Infine un bellissimo libro di Slow food che vede coinvolte tutte le condotte italiane con ricette e leggende.
