Domenica 19 marzo all’Asti Art Gallery ci sarà l’inaugurazione del sesto periodo espositivo della Biennale internazionale d’arte città di Asti. Tra i 27 artisti italiani e internazionali che esporranno le proprie opere, anche l’artista e neurologo novarese, Michele Viana.
Viana – originario di Oleggio ma residente a Novara – nel mese di dicembre ha esposto i suoi quadri al Broletto in una mostra titolata “Dal figurativo all’astratto: frammenti dell’anima” raccogliendo il parere positivo degli addetti ai lavori. Oggi, a distanza di tre mesi, si ritrova in uno spazio prestigioso al fianco di artisti di caratura internazionale. «Trentanove nuove opere che ho l’onore di esporre alla Biennale di Asti – afferma un emozionato Michele Viana – molte di queste fanno parte di un nuovo ciclo caratterizzato da un tratto energico al quale ho dato sostegno adoperando colori molto potenti. In questa fase artistica sto dipingendo su tela principalmente con una tecnica a olio – in passato ho preferito grafite e acrilico – e devo ammettere che si adatta perfettamente a quelle che sono le mie necessità».
«A differenza della mostra personale al Broletto – conclude Viana – la Biennale di Asti offre spazio a questa fase più moderna della mia pittura. Un nuovo astrattismo molto particolare di facile assorbimento che si cuce perfettamente alla mia ispirazione».