Le “donne di marmo e di passione” hanno preso vita con la maratona di lettura. Nel pomeriggio di ieri, 8 marzo, il Circolo dei lettori ha ospitato l’ormai tradizionale maratona di lettura nell’ambito di “Voci di donna”, la rassegna al femminile dedicata alle donne per tutto il mese di marzo.
Quest’anno “Donne di marmo e di passione” – questo il titolo scelto per il 2022 – si è svolto finalmente in presenza e in ricordo, come sempre, di due giornaliste scomparse troppo presto, Valeria Balossini e Cristina Meneghini, questa volta con una dedica speciale alle donne ucraine. Le colleghe di Novara, le donne delle istituzioni e alcune collaboratrici del Circolo hanno letto brani scritti o dedicate ad altrettante donne a cui avrebbero voluto dedicare un monumento o una statua in un luogo pubblico della città.
Venti le donne contemporanee e del passato che hanno preso vita grazie ad altrettante voci femminili: le scrittrici Annalisa Cuzzocrea, Fatema Mernissi, Annabella Mele, Zelda Fitzgerald, Oriana Fallaci e Wiginia Woolf; la scienziata Rita Levi Montalcini, la prima giornalista italiana della storia Eleonora de Fonseca Pimentel, l’attivista Helen Keller, la partigiana oleggese Costanza Nini Arbeja e la psichiatra novarese Marcella Balconi.
Poi i personaggi letterari quali La madre di Cecilia dai Promessi sposi, gnà Pina da La Lupa di Verga, Emma di Jane Austen e Pippi Calzelunghe di Astrid Engelberg. In questo momento storico non potevano mancare le giornaliste Anna Politkovskaja, freddata dai sicari di Putin nel 2006, Ilaria Alpi, uccisa in Somalia nel 1994, e Francesca Mannocchi, inviata de La Stampa e La7 in Ucraina.
La maratona è stata anche l’occasione per inaugurare la mostra fotografica realizzata dagli ospiti della Casa di giorno Don Aldo Mercoli.
Il programma completo è disponibile sul sito del Circolo dei lettori di Novara o sulla pagina Facebook.
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