Nell’ambito delle celebrazioni per i settecento anni dalla morte di Dante, l’associazione Amici della musica Vittorio Cocito, appartenente al Comitato novarese per le Celebrazioni Dantesche, promuove lo spettacolo “Liszt e le tre corone della lingua italiana: Dante, Petrarca, Boccaccio” registrato all’auditorium del conservatorio Cantelli e trasmesso giovedì 6 maggio alle 21 sul canale YouTube di A-Novara.
Il concerto sarà visibile fino a giovedì 13 maggio, al quale seguirà la seconda parte. Lo spettacolo, infatti, viene realizzato in tre parti: ciascuna vede l’attore Mario Cei recitare i testi letterari e le raffigurazioni che hanno ispirato l’opera pianistica del grande musicista ungherese segnatamente indirizzata a Dante, Petrarca e Boccaccio. Il pianista Adalberto Maria Riva esegue i virtuosistici brani registrati. Un momento musicale che mette in luce l’importanza assunta dal Medioevo nel contesto del Romanticismo. Tra gli autori più sensibili, Franz Liszt nel corso della sua lunga attività compositiva dedicò a questi temi pagine musicali di straordinaria bellezza.
La prima parte del concerto unisce Totentanz di Liszt alla descrizione della peste inserita da Giovanni Boccaccio quale introduzione al Decameron. Totentanz è esplicitamente riferito all’imponente ciclo di affreschi situati nel Campo Santo di Pisa realizzati nel XIV secolo da Buonamico Buffalmacco.