Le Notti di Cabiria omaggiano il lavoro e la scrittura di Giovannino Guareschi

In scena a Palazzo Natta “Storie di granoturco”, la prima produzione della stagione di Cabiria Teatro. Sul palcoscenico Elena Ferrari e Mariano Arenella


Domenica 14 maggio alle 17.30 nel Giardino di Palazzo Natta va in scena la prima produzione della nuova stagione firmata da Cabiria Teatro: “Storie di granoturco” è un reading-spettacolo basato sul lavoro e sulla scrittura di Giovannino Guareschi a cinquant’anni dalla scomparsa. Sul palcoscenico ci saranno gli attori Elena Ferrari e Mariano Arenella: «Le storie e le parole di Guareschi ci conducono ancora in una strada di provincia, lontana dai clamori delle facili risposte e delle categorie preconfezionate, dove incontriamo personaggi vivi, a volte un po’ scomposti, tutti caratterizzati dalla necessità di pensare con la propria testa e di sentire con i propri sensi – spiegano -. Sono personaggi che non incontreremmo mai in un social network, che non si accontentano di dogmi preconfezionati ma che lottano per vivere e per crescere, per creare un mondo piccolo ma migliore di quello che hanno incontrato. I tre racconti che compongono lo spettacolo hanno come protagonisti personaggi completamente sconosciuti: un padre pronto a tutto per salvare il più piccolo dei suoi figli, arrivando a sfidare con la dinamite Dio stesso, un ragazzino innamorato di una ragazza molto più grande di lui e che amerà per tutta la vita e una madre vedova con nove figli alla difficile ricerca di un appartamento in affitto».

In caso di pioggia lo spettacolo andrà in scena al Piccolo Coccia. Prima dello spettacolo, alle 17.15, Bruno Macaro presenterà il laboratorio “Il Prossimo continente”.

Come sempre saranno attivi diversi servizi in concomitanza con lo spettacolo.

Audiodescrizioni in diretta. Come di consuetudine, gli spettacoli per adulti saranno audiodescritti in diretta per consentirne la fruizione gratuita al pubblico non vedente e ipovedente. Grazie alla collaborazione con l’Unione ciechi e ipovedenti della provincia di Novara, le persone ipo e non vedenti saranno munite di cuffie wireless collegate a un microfono dietro al quale ci saranno dei volontari e delle volontarie che in diretta descriveranno i costumi, le scene, i cambi luce, i movimenti degli attori e tutto ciò che potrebbe rendere più comprensibile lo spettacolo anche a chi non può vederlo. Per info e prenotazioni: info@cabiriateatro.com oppure 3382387395 telefono e WhatsApp.

Biglietto sospeso. Chi può pagare, paghi, chi non può, riceva. Cabiria riprende, ancora una volta, l’antica tradizione napoletana per il caffè trasportandola al teatro, potrete lasciare un biglietto sospeso per chi ne ha più bisogno, oppure richiederlo. Per dare o ricevere basta passare in cassa negli orari di spettacolo o inviare una mail a info@cabiriateatro.com

Apericena. Abbiamo stipulato una convenzione con il bar “Alci – Condividi il momento” in piazza Matteotti 3, di fronte a Palazzo Natta per cui tutti i nostri spettatori potranno avere un aperitivo cena al prezzo di € 10,00 prima degli spettacoli. Basta mostrare il biglietto dello spettacolo. Prenotazioni al 3338357064.

INFO E INGRESSI

Le Notti di Cabiria: intero 12 euro, ridotto 10 euro per under 20 e per chi acquisterà il biglietto attraverso la prevendita vivaticket.com

Evviva!: intero 7 euro, ridotto 6 euro per chi acquisterà il biglietto attraverso la prevendita vivaticket.com

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Le Notti di Cabiria omaggiano il lavoro e la scrittura di Giovannino Guareschi

In scena a Palazzo Natta “Storie di granoturco”, la prima produzione della stagione di Cabiria Teatro. Sul palcoscenico Elena Ferrari e Mariano Arenella


Domenica 14 maggio alle 17.30 nel Giardino di Palazzo Natta va in scena la prima produzione della nuova stagione firmata da Cabiria Teatro: “Storie di granoturco” è un reading-spettacolo basato sul lavoro e sulla scrittura di Giovannino Guareschi a cinquant’anni dalla scomparsa. Sul palcoscenico ci saranno gli attori Elena Ferrari e Mariano Arenella: «Le storie e le parole di Guareschi ci conducono ancora in una strada di provincia, lontana dai clamori delle facili risposte e delle categorie preconfezionate, dove incontriamo personaggi vivi, a volte un po’ scomposti, tutti caratterizzati dalla necessità di pensare con la propria testa e di sentire con i propri sensi – spiegano -. Sono personaggi che non incontreremmo mai in un social network, che non si accontentano di dogmi preconfezionati ma che lottano per vivere e per crescere, per creare un mondo piccolo ma migliore di quello che hanno incontrato. I tre racconti che compongono lo spettacolo hanno come protagonisti personaggi completamente sconosciuti: un padre pronto a tutto per salvare il più piccolo dei suoi figli, arrivando a sfidare con la dinamite Dio stesso, un ragazzino innamorato di una ragazza molto più grande di lui e che amerà per tutta la vita e una madre vedova con nove figli alla difficile ricerca di un appartamento in affitto».

In caso di pioggia lo spettacolo andrà in scena al Piccolo Coccia. Prima dello spettacolo, alle 17.15, Bruno Macaro presenterà il laboratorio “Il Prossimo continente”.

Come sempre saranno attivi diversi servizi in concomitanza con lo spettacolo.

Audiodescrizioni in diretta. Come di consuetudine, gli spettacoli per adulti saranno audiodescritti in diretta per consentirne la fruizione gratuita al pubblico non vedente e ipovedente. Grazie alla collaborazione con l’Unione ciechi e ipovedenti della provincia di Novara, le persone ipo e non vedenti saranno munite di cuffie wireless collegate a un microfono dietro al quale ci saranno dei volontari e delle volontarie che in diretta descriveranno i costumi, le scene, i cambi luce, i movimenti degli attori e tutto ciò che potrebbe rendere più comprensibile lo spettacolo anche a chi non può vederlo. Per info e prenotazioni: info@cabiriateatro.com oppure 3382387395 telefono e WhatsApp.

Biglietto sospeso. Chi può pagare, paghi, chi non può, riceva. Cabiria riprende, ancora una volta, l’antica tradizione napoletana per il caffè trasportandola al teatro, potrete lasciare un biglietto sospeso per chi ne ha più bisogno, oppure richiederlo. Per dare o ricevere basta passare in cassa negli orari di spettacolo o inviare una mail a info@cabiriateatro.com

Apericena. Abbiamo stipulato una convenzione con il bar “Alci – Condividi il momento” in piazza Matteotti 3, di fronte a Palazzo Natta per cui tutti i nostri spettatori potranno avere un aperitivo cena al prezzo di € 10,00 prima degli spettacoli. Basta mostrare il biglietto dello spettacolo. Prenotazioni al 3338357064.

INFO E INGRESSI

Le Notti di Cabiria: intero 12 euro, ridotto 10 euro per under 20 e per chi acquisterà il biglietto attraverso la prevendita vivaticket.com

Evviva!: intero 7 euro, ridotto 6 euro per chi acquisterà il biglietto attraverso la prevendita vivaticket.com

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata