Il Mago Dylan, al secolo Alessandro Lanzini, prestigiatore e intrattenitore novarese classe 1990, ha deciso di traferire su carta una delle sue più grandi passioni: le ombre cinesi in un libro intitolato “Storie della buonanotte con le ombre cinesi”. Un’arte che arriva da molto lontano e che il Lanzini ha voluto raccontare in un libro rivolto a grandi e piccini. La missione? Far conoscere il mondo affascinante delle ombre cinesi in un progetto che non è un manuale, bensì un invito a entrare e conoscere un mondo fatto di proiezioni e incanto.
«Ho cercato di rendere più fruibili ai bambini e alle famiglie una delle mie più grandi passioni, le ombre cinesi – spiega il mago – creando un libro che non fosse un semplice elenco di ombre da fare con le mani, ma un cofanetto prezioso di un mondo davvero infinito. Il tutto, ovviamente, con un taglio anche narrativo, con una sorta di rimando alle storie della buonanotte che si sposano perfettamente con il momento in cui si possono fare le ombre cinesi. L’atmosfera di una cameretta è perfetta: luce soffusa, il calore di un luogo sicuro e il fascino, dunque, di una storia con la quale possiamo anche giocare».
Oltre che per i suoi spettacoli di magia e ombre cinesi, il Mago Dylan è conosciuto a Novara per essere il coordinatore di A.P.S. Teatro della Creatività, un’associazione impegnata nella promozione dell’arte e della creatività attraverso corsi educativi di teatro e non solo, dedicati ai bambini e ai ragazzi della città. Inoltre, è il co-fondatore dei Summer Camp Art Camp Novara e C’era una Volta il Grest, che hanno regalato momenti di divertimento e apprendimento a numerosi giovani.
«La magia per me è uno strumento per connettermi con le nuove generazioni per questo ho sempre cercato di trasmettere la mia passione ai ragazzi con diverse iniziative sul territorio. Ovviamente non mi sono dedicato solo alla magia, ma a ogni forma di intrattenimento, vedi, appunto le ombre cinesi. Una passione che mi porto dentro me praticamente da sempre – conclude Dylan-; è un’arte affascinante, senza tempo e un po’ ancestrale anche perchè le ombre le abbiamo scoperte quando abbiamo scoperto il fuoco, quindi ce le abbiamo quasi nel DNA.
Anche per questo ho deciso di scriverne un libro; un manoscritto che ho affidato alle preziosi mani di uno scrittore esperto come Alessandro Barbaglia per chiedergli un po’ di consigli e da qui è nata l’idea di presentare il volume anche in libreria a La Talpa di viale Roma il 10 febbraio alle 15: l’evento è aperto a tutti gli appassionati delle mie performance, alle famiglie e a coloro che desiderano vivere un’esperienza magica».
