Il prossimo weekend sarà dedicato agli amanti delle due ruote e dell’uva fragola. A cura dell’associazione Gravelland si terrà infatti domenica 17 settembre nel Medio Novarese, ma con “capofila” il comune di Carpignano Sesia, la terza edizione della “Cicloturistica dell’uva fragola”.
L’iniziativa è stata presentata nella sede novarese dell’Atl Terre dell’Alto Piemonte dal vicesindaco di Carpignano Sesia Christian Massara e dagli ideatori, Andrea Noé di Brontolobike e Graziana Antoci di Gravelland, alla presenza della referente dell’azienda turistica Maria Rosa Fagnoni. Un appuntamento, ha voluto subito ricordare Fagnoni, «che va proprio nella direzione di quello che abbiamo sempre voluto promuovere, quello del turismo lento, per poter ammirare il paesaggio che ci sta attorno, con un occhio di riguardo anche al tema ecologico».
Soddisfazione per il coinvolgimento è stata espressa da Massara: «E’ bello il fatto che si sia riusciti ad abbinare una cicloturistica al territorio, che consentirà di valorizzare i nostri prodotti come l’uva fragola. A Carpignano ne abbiamo di tipo con maturazione tardiva, con vitigni che risalgono al XIX secolo, dove esisteva un vero mercato per questa uva che dava lavoro a diverse persone. Ancora oggi diversi giovani si mettono a coltivare l’uva fragola, che consente anche la realizzazione di succhi di frutta e focacce».
Due le possibilità che i partecipanti potranno scegliere, su strada e fuori. La prima a sua volta prevederà un percorso corto di 63 chilometri e uno lungo di 120. Il ritrovo è fissato alle 7,30 presso l’Agriturismo “La Biandrina” da dove, tra le 8,30 e le 9, verrà data la partenza “alla francese”. Il costo di partecipazione è di 15 euro (iscrizioni sul sito www.brontolobike.it) e sono previsti il pacco gara, il ristoro intermedio e il pasta party finale. Da segnalare, ha aggiunto Noé, «il doppio passaggio a Boca davanti al Santuario, grazie alla collaborazione anche con quella amministrazione».
I contemporanea, con ritrovo alla medesima località, agli stessi orari e con la stessa quota (iscrizioni online su www.gravelland.it) si terrà – fuori strada – il “Gravel dell’uva fragola”, con la possibilità di scegliere tre percorsi: 43, 60 e 83 chilometri: «Dopo il riscontro dello scorso anno – ha spiegato Antoci – ci siamo resi conto che le nostre colline sono abbastanza impegnative per un ciclista. Da qui l’idea di introdurre il percorso più corto attraverso le campagne attorno a Carpignano, mentre gli altri due si spingeranno sino a Ghemme, Sizzano e al Santuario di Boca».
Magli organizzatori hanno rivolto il loro pensiero anche a tutti gli appassionati che però non sono preparati agonisticamente. Da qui l’idea di un ulteriore evento sabato 16 settembre, con una visita guidata in bicicletta a Gattinara accompagnati da una guida regionale accreditata con rientro sempre alla “Biandrina” dove sarà servito un aperitivo: «Tutte le nostre iniziative – ha concluso Antoci – hanno lo scopo di promuovere il territorio. Crediamo fortemente in una sua valorizzazione attraverso il turismo lento».