La prima data da segnare in agenda è quella di domani, giovedì 25 marzo. Nel 2019 è diventata ufficialmente il “Dantedì”. Secondo la maggior parte degli studiosi, infatti, il 25 marzo del 1300 Dante Alighieri dà inizio alla suo viaggio nella Divina Commedia. Ed è da questa data simbolica che anche Novara celebra il settimo centenario della morte del Sommo poeta con la costituzione del “Comitato Dantesco 2021” che associa diciassette realtà culturali della città oltre al Comune.
«Si tratta di una ricostituzione in quanto già nel 1921, in occasione dei 600 anni dalla morte, in città venne fondato un comitato promotore – ha spiegato il sindaco Alessandro Canelli durante la presentazione -. Tra le iniziative che saranno promosse nel corso dell’anno, c’è innanzitutto la valorizzazione delle raccolte manoscritte e a stampa, tra le più importanti d’Italia, della Biblioteca Civica dedicate a Dante e appartenute a Carlo Negroni, uno dei più noti studiosi delle opere dantesche. A inizio ottobre, infatti, si terrà proprio in biblioteca la mostra “Dante a Novara” in cui saranno esposti i pezzi rari della collezione».
Le celebrazioni hanno, dunque, iniziano domani, 25 marzo, alle 10 e per tre giorni consecutivi con un lungo spettacolo promosso dall’associazione Amici della musica Vittorio Cocito: «Un concerto on line registrato all’Arengo del Broletto – ha detto il presidente Ettore Borri – con musiche che vanno dal 13esimo al 15esimo secolo. Una realizzazione in costume con strumenti antichi che riproducono l’ambiente in cui viveva Dante. La nostra associazione ha in programma anche un altro concerto su Liszt e la sua interpretazione del medioevo oltre a tre conferenze che illustrano quanto Dante sia presente nel patrimonio musicale». Clicca QUI per vedere lo spettacolo.
Tra gli eventi già annunciati spicca quello in programma domenica 12 settembre alle 21 con un grande evento che coinvolge tutta Novara e promosso dal Teatro Faraggiana: «Parteciperanno tutti gli enti che compongono il comitato – ha spiegato il presidente della Fondazione Vanni Vallino -. Si tratta della lettura integrale dei cento canti della Divina Commedia in centro luoghi della città con altrettanti lettori selezionati ognuno dei quali accompagnato da una Beatrice e da un Virgilio scelti tra gli studenti delle scuole».
Tra le iniziative dedicate a Dante non vanno dimenticate le letture integrali di Lucilla Giagnoni dei canti della Divina Commedia che sono andate in onda ogni sera alle 22.15 su Rai5 dal 21 febbraio (leggi qui). L’ultima è in programma proprio per domani, 25 marzo.
Coinvolti nelle celebrazioni anche il liceo delle scienze umane Contessa Tornielli Bellini e il liceo classico linguistico Carlo Alberto che domani inaugura un nuovo sito realizzato da due alunni e supervisionato dall’insegnante Simonetta Focardi che è anche la curatrice della mostra alla Negroni.
Inoltre l’associazione culturale Piero Piazzano sta lavorando affinché il V Canto della Divina Commedia venga dichiarato Patrimonio dell’Umanità. L’appello sta per essere pubblicato sulla piattaforma Change.org.
Le diciassette associazioni che compongono il comitato sono: Atl Provincia di Novara, Archivio di Stato, Associazione Amici Opera Pia Negroni, Associazione Amici della Musica Vittorio Cocito, Associazione culturale InNovara, associazione culturale Piero Piazzano, Centro Novarese di studi letterari, Circolo dei Lettori di Novara, Diocesi di Novara, Fondazione Castello Visconteo Sforzesco di Novara, Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana, Fondazione Teatro Coccia, Libreria Lazzarelli, Liceo Classico Linguistico Carlo Alberto, Liceo delle Scienze Umane Bellini, Spazio Nova, Provincia di Novara.