Novara commemora l’invasione dell’Ucraina con la proiezione di “20 Days in Mariupol”

Il 24 febbraio ricorre il terzo anniversario. La serata è organizzata dalla comunità ucraina che fa capo dalla parrocchia della Madonna del Carmine

La comunità ucraina di Novara si prepara a commemorare il terzo anniversario dello scoppio della guerra con un evento di grande impatto emotivo. Lunedì 24 febbraio alle 20.30, al Teatro Faraggiana, verrà proiettato il docufilm “20 Days in Mariupol“, diretto dal fotoreporter ucraino Mstyslav Chernov. Il documentario, vincitore dell’Oscar 2024 e dei Bafta 2024 come miglior documentario, racconta in maniera cruda e cruenta i primi venti giorni dell’assedio di Mariupol, mostrando la devastazione della città e la sofferenza della popolazione civile.

La versione che verrà proiettata sarà in lingua originale con sottotitoli in inglese.

Prima della proiezione, il console onorario dell’Ucraina, Dario Arrigotti, introdurrà il documentario con alcune riflessioni sulla drammatica situazione che l’Ucraina sta ancora affrontando a tre anni dall’inizio del conflitto.

A causa delle immagini forti e delle scene di guerra, la visione è sconsigliata ai minori e alle persone particolarmente sensibili.

L’ingresso all’evento è gratuito e non sarà necessario ritirare il biglietto in anticipo.

La serata è stata organizzata dalla comunità ucraina che fa capo alla parrocchia della Madonna del Carmine, con il sostegno del referente padre Yuriy Ivanyuta, come momento di riflessione e solidarietà nei confronti del popolo ucraino.

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Novara commemora l’invasione dell’Ucraina con la proiezione di “20 Days in Mariupol”

Il 24 febbraio ricorre il terzo anniversario. La serata è organizzata dalla comunità ucraina che fa capo dalla parrocchia della Madonna del Carmine

La comunità ucraina di Novara si prepara a commemorare il terzo anniversario dello scoppio della guerra con un evento di grande impatto emotivo. Lunedì 24 febbraio alle 20.30, al Teatro Faraggiana, verrà proiettato il docufilm “20 Days in Mariupol“, diretto dal fotoreporter ucraino Mstyslav Chernov. Il documentario, vincitore dell’Oscar 2024 e dei Bafta 2024 come miglior documentario, racconta in maniera cruda e cruenta i primi venti giorni dell’assedio di Mariupol, mostrando la devastazione della città e la sofferenza della popolazione civile.

La versione che verrà proiettata sarà in lingua originale con sottotitoli in inglese.

Prima della proiezione, il console onorario dell’Ucraina, Dario Arrigotti, introdurrà il documentario con alcune riflessioni sulla drammatica situazione che l’Ucraina sta ancora affrontando a tre anni dall’inizio del conflitto.

A causa delle immagini forti e delle scene di guerra, la visione è sconsigliata ai minori e alle persone particolarmente sensibili.

L’ingresso all’evento è gratuito e non sarà necessario ritirare il biglietto in anticipo.

La serata è stata organizzata dalla comunità ucraina che fa capo alla parrocchia della Madonna del Carmine, con il sostegno del referente padre Yuriy Ivanyuta, come momento di riflessione e solidarietà nei confronti del popolo ucraino.

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