Dopo cinque anni di sospensione, in occasione dell’anniversario della Battaglia della Bicocca del 23 marzo 1849, torna la rievocazione storica. L’appuntamento è per domenica 24 marzo alle 15.30 a Olengo (area verde via Scuola di fianco a Villa Segù) con la partecipazione di decine di rievocatori del gruppo storico do Novara, della Compania de le Quatr’arme e dell’Imperial Regio Reggimento di fanteria n. 26 “Arciduca Ferdinando d’Este”
Un appuntamento che coincide con il 175esimo della battaglia. L’avvio della Novara risorgimentale è in programma già domani, sabato 16 marzo, alle 11 con l’inaugurazione della mostra della sede di Expo Risorgimento al castello di Novara dedicato ad alcuni documenti di diverso tipo e di diverse epoche (in prevalenza carte del XVIII e XIX secolo) raccolti dal collezionista novarese Gian Luigi Pizzigoni. La mostra resterà visitabile fino alla fine di aprile.
Nel giorno della cerimonia commemorativa, sabato 23 marzo, per la prima volta all’ossario della Bicocca ci sarà il picchetto del Reggimento Nizza Cavalleria mentre nel pomeriggio il concerto di musiche risorgimentali con la Banda storica della Guardia Nazionale di Confienza nelle uniformi di metà ’800.
Sono previste tre conferenze: una rivolta agli studenti delle scuole medie alla Fornara Ossola di via Premuda, aperta comunque al pubblico. Le altre due alla Barriera Albertina, una dedicata a una importante figura della parte asburgica, l’altra che mette in luce vicende comuni del passato risorgimentale e pre-risorgimentale tra la Lomellina e il Novarese: in questo contesto sarà anche presentato un volume sul periodo 1848-1859 in Lomellina.
Appuntamento importante è quello di mercoledì 17 aprile al teatro Faraggiana, dove il noto giornalista e conduttore televisivo Bruno Gambarotta terrà una conversazione sul tema “Dove nasce l’unità nazionale”, nel corso della quale verrà proiettata la docufiction “Il proclama di Moncalieri”, curata da Lorenzo Gambarotta, con molte scene girate a Novara, tra Villa Monrepos e Palazzo Bellini.
Il programma si chiude il 23 aprile con la presentazione alla Barriera Albertina del terzo “Quadernetto” dell’Associazione Amici del Parco della Battaglia, che conterrà documenti inediti relativi alla battaglia e al saccheggio di Romagnano Sesia del 24 marzo 1849.
“Novara Risorgimentale 2024” è realizzata grazie al contributo di Atl, Comune di Novara e con il supporto del Comitato di Novara dell’Istituto per la Storia del Risorgimento e della Società Storica Novarese.
Di seguito il programma completo
sabato 16 marzo
ore 11.00 – ExpoRisorgimento (Castello) – inaugurazione mostra “Documenti dalla raccolta di un collezionista novarese, Gian Luigi Pizzigoni”
sabato 23 marzo
ore 10.00 – Sacrario-Ossario della Bicocca – Cerimonia commemorativa dei caduti della battaglia del 23 marzo 1849 –
ore 16.30 Cortile del Broletto – Concerto di musiche risorgimentali a cura della Banda storica della Guardia Nazionale di Confienza
domenica 24 marzo
ore 15.30 – Olengo – “Dimostrazione di atto tattico a Olengo” con la partecipazione dei gruppi storici: 23 Marzo 1849, Compania de le Quatr’arme, Imperial Regio Reggimento di fanteria n. 26 “Arciduca Ferdinando d’Este”
mercoledì 27 marzo
dalle ore 9.30 alle 12.15 scuola Fornara Ossola – Via Premuda “La battaglia del 23 marzo 1849 illustrata agli studenti”
mercoledì 3 aprile
ore 17.45 Barriera Albertina – palazzina nord – Conferenza a cura di Bruno Guasco “L’Arciduca a servizio del Conte”
giovedì 11 aprile
ore 17.45 Barriera Albertina – palazzina nord – Conferenza a cura di Roberto Allegro “Lomellina e Novarese prima e durante il Risorgimento” con la presentazione del volume “1848-1859. Venti di guerra nella Lomellina sabauda”
mercoledì 17 aprile
ore 20.30 – Teatro Faraggiana – “Dove nasce l’unità d’Italia” conversazione con Bruno Gambarotta. Con la proiezione della docufiction “Il Proclama di Moncalieri” (Italia 2024, regia di Lorenzo Gambarotta)
martedì 23 aprile
ore 17.45 Barriera Albertina – palazzina nord – presentazione del terzo quadernetto dell’Associazione Amici del Parco della Battaglia a cura di Paolo Cirri