Percorsi senza barriere al museo Faraggiana Ferrandi con l’associazione Ri-Nascita

Con il progetto "Invito al museo" l'associazione offre laboratori tematici ed eventi

L’Associazione Ri-Nascita – insieme al museo di storia naturale Faraggiana Ferrandi – ha presentato, mercoledì 6 settembre, il nuovo progetto “Invito al museo – Un museo per tutti per un apprendimento senza barriere”. La nuova idea nasce sulla scia di un precedente progetto – sempre al museo Faraggiana – di percorsi multisensoriali per non vedenti e non udenti. L’obiettivo principale del progetto era quello di rendere accessibile a persone con disabilità “invisibile” (ciechi e sordi) la fruizione del museo mediante specifici allestimenti legati alla multimedialità e alla multisensorialità.

Il nuovo progetto “Invito al museo – Un museo per tutti per un apprendimento senza barriere” prevede che la nuova struttura museale, ampliata con il percorso multisensoriale, venga ora ulteriormente valorizzata e destinata ad una più ampia fruizione e partecipazione di pubblico e, in particolare, coinvolgendo anche le fasce più fragili della popolazione urbana, cioè le persone con disabilità fisiche e psichiche, e altresì rispondendo alle esigenze dettate dalle odierne difficoltà culturali e sociali.

«Il museo si carica di ulteriori significati e diventa anche un’opportunità per ampliare l’offerta culturale e avvicinare chi per situazioni di difficoltà non andrebbe al museo – spiega la presidente di Ri-Nascita, Delia Leuzzi -. Il progetto prevede, dunque, laboratori tematici organizzati dalle diverse associazioni del territorio che permetteranno ai visitatori di entrare nel cuore dell’importanza del museo apprendendo la sua importanza culturale. Inoltre, sono previsti eventi artistici e culturali che coinvolgeranno il responsabile del museo, formatori, educatori, attori, musicisti, grafici. I soggetti beneficiari saranno le persone con disabilità, ma anche tutti gli abituali visitatori. Si auspica così che la cultura scientifica del Museo Faraggiana raggiunga anche chi, per vari motivi, non ne arriverebbe alla conoscenza. Siamo soddisfatti – ha concluso la presidente – anche perchè nell’ultimo periodo abbiamo consolidato il nostro rapporto di collaborazione con le associazioni Anffas Novara e Angsa Novara con le quali, appunto, offriremo sempre più opportunità ai soggetti fragili. Questa nuova sfida nasce grazie alla partnership con il comune di Novara, con il contributo della Fondazione Cariplo, con il sostegno della Fondazione Banca Popolare di Novara e Confindustria Novara Vercelli Valsesia e con il patrocinio della Provincia di Novara e del Consiglio Regionale del Piemonte».

Il primo appuntamento al museo Faraggiana in programma è fissato per il 16 settembre alle 17 con un concerto dei Tamburi Uniti dell’associazione Angsa.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Paolo Pavone

Paolo Pavone

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Percorsi senza barriere al museo Faraggiana Ferrandi con l’associazione Ri-Nascita

Con il progetto “Invito al museo” l’associazione offre laboratori tematici ed eventi

L'Associazione Ri-Nascita - insieme al museo di storia naturale Faraggiana Ferrandi - ha presentato, mercoledì 6 settembre, il nuovo progetto "Invito al museo - Un museo per tutti per un apprendimento senza barriere”. La nuova idea nasce sulla scia di un precedente progetto - sempre al museo Faraggiana - di percorsi multisensoriali per non vedenti e non udenti. L'obiettivo principale del progetto era quello di rendere accessibile a persone con disabilità “invisibile” (ciechi e sordi) la fruizione del museo mediante specifici allestimenti legati alla multimedialità e alla multisensorialità.

Il nuovo progetto “Invito al museo - Un museo per tutti per un apprendimento senza barriere” prevede che la nuova struttura museale, ampliata con il percorso multisensoriale, venga ora ulteriormente valorizzata e destinata ad una più ampia fruizione e partecipazione di pubblico e, in particolare, coinvolgendo anche le fasce più fragili della popolazione urbana, cioè le persone con disabilità fisiche e psichiche, e altresì rispondendo alle esigenze dettate dalle odierne difficoltà culturali e sociali.

«Il museo si carica di ulteriori significati e diventa anche un'opportunità per ampliare l'offerta culturale e avvicinare chi per situazioni di difficoltà non andrebbe al museo - spiega la presidente di Ri-Nascita, Delia Leuzzi -. Il progetto prevede, dunque, laboratori tematici organizzati dalle diverse associazioni del territorio che permetteranno ai visitatori di entrare nel cuore dell'importanza del museo apprendendo la sua importanza culturale. Inoltre, sono previsti eventi artistici e culturali che coinvolgeranno il responsabile del museo, formatori, educatori, attori, musicisti, grafici. I soggetti beneficiari saranno le persone con disabilità, ma anche tutti gli abituali visitatori. Si auspica così che la cultura scientifica del Museo Faraggiana raggiunga anche chi, per vari motivi, non ne arriverebbe alla conoscenza. Siamo soddisfatti - ha concluso la presidente - anche perchè nell'ultimo periodo abbiamo consolidato il nostro rapporto di collaborazione con le associazioni Anffas Novara e Angsa Novara con le quali, appunto, offriremo sempre più opportunità ai soggetti fragili. Questa nuova sfida nasce grazie alla partnership con il comune di Novara, con il contributo della Fondazione Cariplo, con il sostegno della Fondazione Banca Popolare di Novara e Confindustria Novara Vercelli Valsesia e con il patrocinio della Provincia di Novara e del Consiglio Regionale del Piemonte».

Il primo appuntamento al museo Faraggiana in programma è fissato per il 16 settembre alle 17 con un concerto dei Tamburi Uniti dell’associazione Angsa.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata