Presentato il 21° “Premio Nazionale Arte Città di Novara”

L'edizione 2023 si svolgerà al Castello dal 10 al 18 giugno prossimi. Il neo assessore alla Cultura Piantanida: «L'arte offre alle persone la possibilità di svilupare capacità». Il direttore artistico Scardigno: «Una rassegna sempre più all'insegna della qualità». Premi alla carriera a Enrica Borghi e Giorgio Verzotti

Tempo di “Premio Nazionale Arte Città di Novara”. L’edizione 2023 – la numero 21 nel computo totale di una rassegna ormai divenuta tradizionale – è stata presentata questa mattina, giovedì 4 maggio. A introdurre Vincenzo Scardigno, direttore artistico dell’iniziativa che sarà in questa occasione nuovamente ospitata al Castello dal 10 al 18 giugno prossimi, sono stati il presidente del Consiglio comunale di Novara Edoardo Brustia, ma soprattutto il neo assessore alla Cultura Luca Piantanida, alla sua prima “uscita” ufficiale dopo il ricevimento della delega da parte del sindaco Alessandro Canelli.


Un premio importante, ha detto Piantanida, che «coinvolge tutte le arti, perché quello dell’arte è sempre stato un modo di dare alle persone di sviluppare le proprie capacità anche dal punto di vista sociale». Dopo un ulteriore saluto portato da Marzia Vicenzi, consigliera delegata alla Cultura della Provincia (l’ente di Palazzo Natta è fra gli enti collaboratori insieme a Comune, Fondazione Castello e Atl, mentre partner tecnici sono il Rotary Club Novara San Gaudenzio, il Liceo Artistico Musicale Coreutico “Casorati”, la Bottega della cornice e Italgrafica), il direttore artistico Vincenzo Scardigno ha sottolineato come quella di quest’anno sia «un’edizione sempre più all’insegna di una crescente qualità, grazie alle scelte e alla selezione effettuata dal nostro comitato. Anche in questa occasione ci sarà un evento realizzato insieme il Liceo Artistico “Casorati”, mentre la collaborazione si estende a due figure come il critico Marco Tagliaferro e il medico – artista Michele Viana, che nel contesto di “Arte premia arte” ha realizzato l’oggetto non seriale del premio».


Due sono le mostre in programma, oltre alla principale, libera e gratuita, si affianca una seconda “a invito” e riservata ai vincitori e agli artisti che si sono particolarmente distinti nelle passate edizioni. Altri eventi sono il citato “Arte premia arte”, con un riconoscimento alla carriera che quest’anno sarà attribuito – sabato 10 giugno dalle 17 in occasione del verinissage – a due personalità come Enrica Borghi e Giorgio Verzotti (entrambi saranno premiati con una caratteristica Cupola antonelliana dipinta da Viana), e un’iniziativa che, come ha spiegato il dirigente scolastico del “Casorati” Salvatore Palvetti, vedrà coinvolti gli stessi studenti dell’istituto di via Mario Greppi: «L’esperimento che vogliamo fare, anche dal punto di vista didattico – ha spiegato – è quello di presentare lavori dei nostri studenti del primo anno, per poi vedere il livello da loro raggiunto fra cinque anni, al termine del ciclo di studi».

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L’edizione 2023 si svolgerà al Castello dal 10 al 18 giugno prossimi. Il neo assessore alla Cultura Piantanida: «L’arte offre alle persone la possibilità di svilupare capacità». Il direttore artistico Scardigno: «Una rassegna sempre più all’insegna della qualità». Premi alla carriera a Enrica Borghi e Giorgio Verzotti

Tempo di “Premio Nazionale Arte Città di Novara”. L'edizione 2023 – la numero 21 nel computo totale di una rassegna ormai divenuta tradizionale – è stata presentata questa mattina, giovedì 4 maggio. A introdurre Vincenzo Scardigno, direttore artistico dell'iniziativa che sarà in questa occasione nuovamente ospitata al Castello dal 10 al 18 giugno prossimi, sono stati il presidente del Consiglio comunale di Novara Edoardo Brustia, ma soprattutto il neo assessore alla Cultura Luca Piantanida, alla sua prima “uscita” ufficiale dopo il ricevimento della delega da parte del sindaco Alessandro Canelli.


Un premio importante, ha detto Piantanida, che «coinvolge tutte le arti, perché quello dell'arte è sempre stato un modo di dare alle persone di sviluppare le proprie capacità anche dal punto di vista sociale». Dopo un ulteriore saluto portato da Marzia Vicenzi, consigliera delegata alla Cultura della Provincia (l'ente di Palazzo Natta è fra gli enti collaboratori insieme a Comune, Fondazione Castello e Atl, mentre partner tecnici sono il Rotary Club Novara San Gaudenzio, il Liceo Artistico Musicale Coreutico “Casorati”, la Bottega della cornice e Italgrafica), il direttore artistico Vincenzo Scardigno ha sottolineato come quella di quest'anno sia «un'edizione sempre più all'insegna di una crescente qualità, grazie alle scelte e alla selezione effettuata dal nostro comitato. Anche in questa occasione ci sarà un evento realizzato insieme il Liceo Artistico “Casorati”, mentre la collaborazione si estende a due figure come il critico Marco Tagliaferro e il medico – artista Michele Viana, che nel contesto di “Arte premia arte” ha realizzato l'oggetto non seriale del premio».


Due sono le mostre in programma, oltre alla principale, libera e gratuita, si affianca una seconda “a invito” e riservata ai vincitori e agli artisti che si sono particolarmente distinti nelle passate edizioni. Altri eventi sono il citato “Arte premia arte”, con un riconoscimento alla carriera che quest'anno sarà attribuito – sabato 10 giugno dalle 17 in occasione del verinissage – a due personalità come Enrica Borghi e Giorgio Verzotti (entrambi saranno premiati con una caratteristica Cupola antonelliana dipinta da Viana), e un'iniziativa che, come ha spiegato il dirigente scolastico del “Casorati” Salvatore Palvetti, vedrà coinvolti gli stessi studenti dell'istituto di via Mario Greppi: «L'esperimento che vogliamo fare, anche dal punto di vista didattico – ha spiegato - è quello di presentare lavori dei nostri studenti del primo anno, per poi vedere il livello da loro raggiunto fra cinque anni, al termine del ciclo di studi».

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