Dopo l’esibizione di ieri sera, 31 maggio, su Radio 3 Suite del magico concerto di Rosa Brunello “Sounds Like Freedom” (in foto) al Weekender dello scorso novembre, la ventesima edizione del Novara Jazz è pronta ad aprire i battenti questa sera, 1 giugno, nel segno delle tradizioni del territorio novarese, nelle sue eccellenze enogastronomiche e nel suo ricco patrimonio storico-artistico. Alle 19, al Broletto Cafè, vernissage della mostra fotografica di Luciano Rossetti “Vent’anni di NovaraJazz”: decine di scatti che raccontano la storia del Festival attraverso lo sguardo di uno dei personaggi più rappresentativi della fotografia jazz – e non solo – in Italia, vincitore del JJA – Jazz Journalist Association Award nel 2021. La serata prosegue dalle 21 con tre appuntamenti allo spazio Nòva, spazio recuperato della città che NovaraJazz ha da tempo eletto a luogo della musica: Satoyama, vincitori nel 2016 del Premio Taste of Jazz e selezionati tra i gruppi Nuova Generazione Jazz 2023, Caterina Palazzi – Sudoku Killer e finale con la jam session organizzata in collaborazione con la Scuola di Musica Dedalo.
La giornata di venerdì 2 giugno è dedicata all’esplorazione del territorio novarese: in collaborazione con FIAB Novara Amici della Bici, un itinerario tra natura e sapori del territorio, con momenti di degustazione e gli immancabili concerti. Dopo la partenza alle 10.30 dalla Piazza del Mercato di Carpignano Sesia, la prima tappa (ore 11.00) è sempre a Carpignano presso la Chiesa di San Pietro, con Valentina Fin e il suo progetto “Cohors”, realizzato durante una residenza a Palazzo Te a Mantova in collaborazione con l’Associazione 4’33”; la seconda tappa 13, Società Agricola I Dof Mati a Fara) vedrà invece protagonista Michele Bonifati con il suo progetto Emong, mentre sempre a Fara Sebi Tramontana eseguirà un imperdibile solo in vigna (ore 16.00). Sebi Tramontana sarà anche al Castello Solaroli di Briona (ore 17.30) in duo con Frank Gratkowski, mentre la conclusione della serata è nuovamente affidata alla jam session in collaborazione con la Scuola di Musica Dedalo (dalle 21.30 a Nòva).
Sabato 3 giugno – Giornata Mondiale della Bicicletta – percorso in bici con FIAB Novara Amici della Bici alle 10 in piazza Duomo per la prima tappa al Castello Cicogna-Mozzoni a Terdobbiate (ore 11) con Michele Dal Lago in solo; performance in solo anche per Icaro Gatti all’Oratorio di Santo Stefano di Tornaco (ore 11.30), mentre gli stessi Dal Lago e Gatti si esibiranno con il progetto Transatlantic anche all’agriturismo Vignarello (Tornaco ore 12.30).
La giornata prosegue alle Cantine Crola di Mezzomerico con il consolidato incontro musicale tra Adriano Viterbini ed Enzo Pietropaoli (ore 18), per concludersi al Parco Beldì di Oleggio con la Lydian Sound Orchestra di Riccardo Brazzale, con l’attrice Lucilla Giagnoni come ospite speciale (ore 21.30) e il dj set di Dj Marvin e Dj Il Ruvido al caffè SOUL – Music, Drink & Food del parco (dalle 23.00).
Domenica 4 giugno, invece, è interamente dedicata alla riscoperta dei luoghi antonelliani, con una serie di appuntamenti disseminati tra le ville e gli edifici di cui l’architetto ha costellato il territorio. Villa Caccia, a Romagnano Sesia, ospiterà il duo di Antonello Salis e Sandro Satta (ore 11), mentre la Cascina Buonumore di Cavallirio accoglierà il progetto Insulae Songs (ore 15). Una seconda dimora antonelliana – Villa Antonelli a Maggiora – sarà invece la location per Anais Drago – Terre Ballerine, nuovo progetto in trio della violinista con Federico Calcagno e Max Trabucco, sostenuto dal Centro di Produzione Musica WeStart (ore 17.30). La giornata dedicata all’Antonelli si concluderà nel migliore dei modi a Novara, alla Basilica di San Gaudenzio con il concerto in notturna alle 21.15 con l’arpista ucraina Alina Bzhezhinska e il suo quartetto londinese, con Toni Kofy, per il format Church of Sound 2023 nel solco di Alice Coltrane e Dorothy Ashby.