San Gaudenzio Contemporaneo torna in occasione della festa patronale

L'undicesima edizione della rassegna artistica aprirà i battenti nella Sala dell'Accademia del Broletto. Prevista anche una lotteria benefica a favore della Lilt.

Si avvicina la Patronale e anche quest’anno nel carnet di eventi legati alla celebrazione di San Gaudenzio non poteva mancare quello legato all’arte contemporanea. Sabato 13 gennaio alle 17 nel complesso monumentale del Broletto aprirà infatti i battenti l’edizione numero undici della collettiva artistica ormai divenuta un appuntamento tradizionale.

Alla presentazione sono intervenuti l’assessore alla Cultura del Comune Luca Piantanida, la sua collega della Provincia Marzia Vicenzi, l’organizzatore e curatore Vincenzo Scardigno insieme al presidente del Rotary San Gaudenzio Stefano Rabozzi, a Davide Prontera dell’agenzia Azimut e a Giuseppina Gambaro, che guida la sezione novarese della Lilt (Lega italiana lotta contro i tumori). Sì, perché anche quest’anno l’evento è abbinato un momento di solidarietà: l’artista Fernando De Filippi, “star” ospite della collettiva per questo 2024, che ha diretto per un ventennio la prestigiosa Accademia di Brera a Milano e che ha avuto modo di prendere parte a diverse edizioni della Biennale di Venezia, ha donato una sua opera che andrà al vincitore di una lotteria benefica a favore della Lilt. Il ricavato della vendita dei biglietti, come ha spiegato la dottoressa Gambaro, «contribuirà a finanziare il nostro progetto “Protezione famiglie fragili”, finalizzato al sostegno dei familiari di pazienti oncologici». Un modo, ha aggiunto Rabozzi, «per mettere davvero insieme l’utile al dilettevole, proponendo arte ma aiutando persone meno fortunate di noi».

Per l’assessore Piantanida il “San Gaudenzio Contemporaneo” costituisce «un appuntamento che dà lustro alla città e si inserisce nello stesso filo conduttore del Premio Città di Novara”», mentre Scardigno ha evidenziato come ancora una volta la presenza di una quindicina di artisti consenta di «apprendere diversi stili linguistici e di sorprenderci ancora una volta. Anno dopo anno puntiamo a coinvolgere sempre di più il territorio ma al tempo stesso allargarci e alzare il livello della qualità». Oltre a De Filippi saranno presenti Miriam Pracchi, Gianni Bucher, Florine Offergelt, Domenico Minniti, Claus Joans, Angela De Luca, Emmanuela Zavattaro, Raffaele Dragani, Elisabetta Marnoni, Domenico Pompa, Grazia Barbieri, Mario Vitale, Massimo Calamo, e Antonio Devicenzi.

Il vernissage, come detto, sabato 13 alle 17. La mostra sarà poi visitabile sino al 28, quando sarà prevista l’estrazione del vincitore della lotteria, tutti i giorni escluso il lunedì dalle 10 alle 18 con ingresso libero. La mostra principale sarà poi collegata a un evento espositivo nello spazio Azimut di via Canobio che sarà proposto proprio nella giornata di San Gaudenzio, il 22 gennaio, insieme alla presentazione di un libro della scrittrice Natasha Sgarbossa.

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San Gaudenzio Contemporaneo torna in occasione della festa patronale

L’undicesima edizione della rassegna artistica aprirà i battenti nella Sala dell’Accademia del Broletto. Prevista anche una lotteria benefica a favore della Lilt.

Si avvicina la Patronale e anche quest'anno nel carnet di eventi legati alla celebrazione di San Gaudenzio non poteva mancare quello legato all'arte contemporanea. Sabato 13 gennaio alle 17 nel complesso monumentale del Broletto aprirà infatti i battenti l'edizione numero undici della collettiva artistica ormai divenuta un appuntamento tradizionale.

Alla presentazione sono intervenuti l'assessore alla Cultura del Comune Luca Piantanida, la sua collega della Provincia Marzia Vicenzi, l'organizzatore e curatore Vincenzo Scardigno insieme al presidente del Rotary San Gaudenzio Stefano Rabozzi, a Davide Prontera dell'agenzia Azimut e a Giuseppina Gambaro, che guida la sezione novarese della Lilt (Lega italiana lotta contro i tumori). Sì, perché anche quest'anno l'evento è abbinato un momento di solidarietà: l'artista Fernando De Filippi, “star” ospite della collettiva per questo 2024, che ha diretto per un ventennio la prestigiosa Accademia di Brera a Milano e che ha avuto modo di prendere parte a diverse edizioni della Biennale di Venezia, ha donato una sua opera che andrà al vincitore di una lotteria benefica a favore della Lilt. Il ricavato della vendita dei biglietti, come ha spiegato la dottoressa Gambaro, «contribuirà a finanziare il nostro progetto “Protezione famiglie fragili”, finalizzato al sostegno dei familiari di pazienti oncologici». Un modo, ha aggiunto Rabozzi, «per mettere davvero insieme l'utile al dilettevole, proponendo arte ma aiutando persone meno fortunate di noi».

Per l'assessore Piantanida il “San Gaudenzio Contemporaneo” costituisce «un appuntamento che dà lustro alla città e si inserisce nello stesso filo conduttore del Premio Città di Novara”», mentre Scardigno ha evidenziato come ancora una volta la presenza di una quindicina di artisti consenta di «apprendere diversi stili linguistici e di sorprenderci ancora una volta. Anno dopo anno puntiamo a coinvolgere sempre di più il territorio ma al tempo stesso allargarci e alzare il livello della qualità». Oltre a De Filippi saranno presenti Miriam Pracchi, Gianni Bucher, Florine Offergelt, Domenico Minniti, Claus Joans, Angela De Luca, Emmanuela Zavattaro, Raffaele Dragani, Elisabetta Marnoni, Domenico Pompa, Grazia Barbieri, Mario Vitale, Massimo Calamo, e Antonio Devicenzi.

Il vernissage, come detto, sabato 13 alle 17. La mostra sarà poi visitabile sino al 28, quando sarà prevista l'estrazione del vincitore della lotteria, tutti i giorni escluso il lunedì dalle 10 alle 18 con ingresso libero. La mostra principale sarà poi collegata a un evento espositivo nello spazio Azimut di via Canobio che sarà proposto proprio nella giornata di San Gaudenzio, il 22 gennaio, insieme alla presentazione di un libro della scrittrice Natasha Sgarbossa.

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