Scarabocchi torna a settembre. Il festival dedicato a bambini e famiglie

Scarabocchi torna a settembre. Il festival dedicato a bambini e famiglie arriva Novara con La terza edizione, in programma dal 18 al 20 settembre, in forma ridotta e rispettando le misure di sicurezza. A luglio sono in programma quattro speciali lezioni di arte in diretta Instagram che anticipano il tema dell’edizione: il profilo del Circolo dei lettori si trasforma in uno studio d’artista con protagonisti Guido Scarabottolo (martedì 7 luglio, ore 19), Giovanna Durì (giovedì 9 luglio, ore 19), Pietro Scarnera (martedì 14 luglio, ore 19), Alessandro Bonaccorsi (giovedì 16 luglio, ore 19) che insegneranno a grandi e piccoli come trasformare ghirigori in nasi, orecchie, braccia e piedi. E ancora, in agosto, sul canale Instagram di Doppiozero, ci sarà il calendario dell’attesa con scarabocchi d’autore, per arrivare pronti a settembre, con incontri on line sui temi qui raccontati.

 

 

Come sempre la rassegna è ideata da Doppiozero e Fondazione Circolo dei lettori, realizzata con la Città di Novara e il sostegno della Regione Piemonte. Scarabocchi, disegni, gesti, voci, incontri, fantasie, saranno quest’anno dedicati ai corpi che occuperanno, con tutte le cautele necessarie e i numeri consentiti, il cortile del Broletto, il Loggiato, la Sala Arengo e gli spazi della città, per tornare a mettere al centro la relazione e lo stare insieme, in un modo nuovo.

I primi ospiti confermati: l’Atelier dell’Errore, nato nel 2002 da un progetto di Luca Santiago Mora come laboratorio di arti visive al servizio della neuropsichiatria infantile dell’Azienda Sanitaria Locale di Reggio Emilia, che incontra il violoncellista di fama internazionale Mario Brunello; il tipografo Lino Gerosa; la grafica editoriale, disegnatrice e curatrice di mostre e cataloghi per i migliori illustratori contemporanei Giovanna Durì; l’illustratore, grafico e designer Guido Scarabottolo; il poeta, pittore ed editore Alberto Casiraghy; il fumettista Pietro Scarnera; il visual designer, illustratore, ideatore del corso di Disegno Brutto Alessandro Bonaccorsi; l’attrice e drammaturga Chiara Lagani; le creative Margherita Mattotti ed Eloisa Gozzi con i loro laboratori per bambini.

Tre giorni di laboratori, officine, spettacoli e piccoli atelier, questa la formula proposta dalla rassegna, da due anni indagine fantasiosa, poetica e creativa, di quel segno libero, indipendente e spontaneo che sfugge al controllo della mente, lo scarabocchio. Un festival che invita a mettere in pratica le idee: adulti e bambini sono chiamati a misurarsi con colori, matite e pennelli, e con la propria interiorità, per esprimere se stessi, i propri sogni, incanti e desideri, guidati da illustratori, artisti, scrittori, tipografi, pensatori. Si comincia già a luglio con Guido Scarabottolo, Giovanna Durì, Pietro Scarnera e Alessandro Bonaccorsi, protagonisti di altrettante lezioni di disegno in diretta Instagram sul profilo del Circolo dei lettori.

Elena Loewenthal, direttore della Fondazione Circolo dei lettori: «Quest’anno più che mai Scarabocchi sarà un’occasione preziosa per ritrovarsi e ritrovare la dimensione dell’incontro, del dialogo. Il corpo sarà il “cuore pulsante” del festival, in una ricca gamma di occasioni a misura di tutte le età, per uno sguardo originale su noi stessi, sugli altri, sul mondo in cui abitiamo».

Marco Belpoliti, curatore di Scarabocchi. Il mio primo festival: «Ripartire con Scarabocchi a Novara vuol dire offrire ai bambini e alle loro famiglie un momento d’incontro e di divertimento, ma anche di conoscenza e di apprendimento, insieme a illustratori, disegnatori, tipografi. Il corpo come soggetto e oggetto degli incontri allestiti nella magnifica cornice dell’Arengo della città, nel rispetto delle norme e delle regole che ci siamo dati davanti alla pandemia, ma anche per ricominciare a vivere e giocare insieme».

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Scarabocchi torna a settembre. Il festival dedicato a bambini e famiglie

Scarabocchi torna a settembre. Il festival dedicato a bambini e famiglie arriva Novara con La terza edizione, in programma dal 18 al 20 settembre, in forma ridotta e rispettando le misure di sicurezza. A luglio sono in programma quattro speciali lezioni di arte in diretta Instagram che anticipano il tema dell’edizione: il profilo del Circolo dei lettori si trasforma in uno studio d’artista con protagonisti Guido Scarabottolo (martedì 7 luglio, ore 19), Giovanna Durì (giovedì 9 luglio, ore 19), Pietro Scarnera (martedì 14 luglio, ore 19), Alessandro Bonaccorsi (giovedì 16 luglio, ore 19) che insegneranno a grandi e piccoli come trasformare ghirigori in nasi, orecchie, braccia e piedi. E ancora, in agosto, sul canale Instagram di Doppiozero, ci sarà il calendario dell’attesa con scarabocchi d’autore, per arrivare pronti a settembre, con incontri on line sui temi qui raccontati.

 

 

Come sempre la rassegna è ideata da Doppiozero e Fondazione Circolo dei lettori, realizzata con la Città di Novara e il sostegno della Regione Piemonte. Scarabocchi, disegni, gesti, voci, incontri, fantasie, saranno quest’anno dedicati ai corpi che occuperanno, con tutte le cautele necessarie e i numeri consentiti, il cortile del Broletto, il Loggiato, la Sala Arengo e gli spazi della città, per tornare a mettere al centro la relazione e lo stare insieme, in un modo nuovo.

I primi ospiti confermati: l’Atelier dell’Errore, nato nel 2002 da un progetto di Luca Santiago Mora come laboratorio di arti visive al servizio della neuropsichiatria infantile dell’Azienda Sanitaria Locale di Reggio Emilia, che incontra il violoncellista di fama internazionale Mario Brunello; il tipografo Lino Gerosa; la grafica editoriale, disegnatrice e curatrice di mostre e cataloghi per i migliori illustratori contemporanei Giovanna Durì; l’illustratore, grafico e designer Guido Scarabottolo; il poeta, pittore ed editore Alberto Casiraghy; il fumettista Pietro Scarnera; il visual designer, illustratore, ideatore del corso di Disegno Brutto Alessandro Bonaccorsi; l’attrice e drammaturga Chiara Lagani; le creative Margherita Mattotti ed Eloisa Gozzi con i loro laboratori per bambini.

Tre giorni di laboratori, officine, spettacoli e piccoli atelier, questa la formula proposta dalla rassegna, da due anni indagine fantasiosa, poetica e creativa, di quel segno libero, indipendente e spontaneo che sfugge al controllo della mente, lo scarabocchio. Un festival che invita a mettere in pratica le idee: adulti e bambini sono chiamati a misurarsi con colori, matite e pennelli, e con la propria interiorità, per esprimere se stessi, i propri sogni, incanti e desideri, guidati da illustratori, artisti, scrittori, tipografi, pensatori. Si comincia già a luglio con Guido Scarabottolo, Giovanna Durì, Pietro Scarnera e Alessandro Bonaccorsi, protagonisti di altrettante lezioni di disegno in diretta Instagram sul profilo del Circolo dei lettori.

Elena Loewenthal, direttore della Fondazione Circolo dei lettori: «Quest’anno più che mai Scarabocchi sarà un’occasione preziosa per ritrovarsi e ritrovare la dimensione dell’incontro, del dialogo. Il corpo sarà il “cuore pulsante” del festival, in una ricca gamma di occasioni a misura di tutte le età, per uno sguardo originale su noi stessi, sugli altri, sul mondo in cui abitiamo».

Marco Belpoliti, curatore di Scarabocchi. Il mio primo festival: «Ripartire con Scarabocchi a Novara vuol dire offrire ai bambini e alle loro famiglie un momento d’incontro e di divertimento, ma anche di conoscenza e di apprendimento, insieme a illustratori, disegnatori, tipografi. Il corpo come soggetto e oggetto degli incontri allestiti nella magnifica cornice dell’Arengo della città, nel rispetto delle norme e delle regole che ci siamo dati davanti alla pandemia, ma anche per ricominciare a vivere e giocare insieme».

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