Sulla rotta di Marco Polo con la 16esima edizione di Scrittori&giovani

Serata inaugurale al Teatro Faraggiana con Gian Luca Favetto e il suo "Marco Polo e l'invenzione del mondo"

Scrittori&giovani, il festival letterario di Novara e laghi nato nel 2006, torna dal 14 al 30 novembre con la 16esima edizione, con ospiti italiani e internazionali ed eventi dedicati al tema dei “mondi”, reali o immaginari, in omaggio a Marco Polo nel 700° anniversario della morte.

Nella serata inaugurale giovedì 14 novembre alle 21 si parte con lo spettacolo al Teatro Faraggiana Marco Polo o l’invenzione del mondo, scritto e narrato da Gian Luca Favetto, tratto dal libro omonimo di Interlinea, accompagnato dall’attrice Francesca Vettori e dalla musicista Peng Xung, in collaborazione con ANGI-Associazione Nuova Generazione Italo-Cinese, accanto agli enti che sostengono la rassegna del Centro Novarese di Studi Letterari, tra cui Regione Piemonte, Comune di Novara e Fondazione Crt. Tra gli autori anche stranieri vanno segnalati Michel Jean, Liz Moore e Anilda Ibrahimi accanto a Viola Ardone, Federica Manzon, Arianna Arisi Rota, Hans Tuzzi, Enrico Palandri e altri, con centinaia di libri donati alle scuole tra Novara, Borgomanero e Arona.

Evento di chiusura, prima di una serie di attività e laboratori fino alla primavera, è in programma sabato 30 novembre alle 16 alla Fondazione Marazza di Borgomanero: Paolo Di Paolo presenta Rimembri ancora. Perché amare da grandi le poesie studiate a scuola (Il Mulino) presentato dal direttore di Interlinea Roberto Cicala con un saluto del direttore della Fondazione Giovanni Cerutti in occasione di un bookcrossing gestito dai giovani delle scuole superiori.

La formula della rassegna diretta da Cicala resta quella apprezzata nelle passate edizioni in cui sono stati ospitati Harris, Hornby, Tawfik, Pennac, Grossman, Sepúlveda, Adonis, Falcones, Giordano, Magris, Vassalli e molti altri scrittori, che anche quest’anno incontrano i giovani dentro e fuori le scuole, sempre con un’apertura al pubblico adulto, con risvolti anche sociali, in carcere e in ospedale o presso strutture sociale come Nòva con un corso di scrittura creativa per giovani con disabilità a cura di Giovanni Moreddu.

Scrittori&giovani coinvolge attivamente gli studenti, che leggono i libri degli autori prima di incontrarli grazie a una larga distribuzione di copie omaggio, l’elemento di maggiore originalità del festival. L’obiettivo è sempre diffondere il piacere e l’interesse per la lettura, mai scontato in un’epoca tanto visuale e tecnologica quanto distratta e liquida come la nostra, con un valore aggiunto: avere l’opportunità di trovarsi faccia a faccia con personalità letterarie, anche straniere.

L’iniziativa, promossa dal Centro Novarese di Studi Letterari, è sostenuta fin dalla prima edizione dall’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte ed enti pubblici e privati, tra cui la Biblioteca Civica Negroni e dal Comune di Novara.

La tematica dell’edizione 2024 del festival è “i mondi”: partendo dal 700° anniversario della morte di Marco Polo, viaggiatore e narratore di realtà lontane, si percorrono le diverse dimensioni della nostra Europa con le guerre ai confini, fino ad arrivare ai mondi digitali, nel pieno della rivoluzione dell’IA, per ricordare la necessità di uscire dalla nostra bolla e di esplorare sempre paesi, tradizioni e modi di vivere diversi dai nostri.

A questo link il programma completo del festival.

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Sulla rotta di Marco Polo con la 16esima edizione di Scrittori&giovani

Serata inaugurale al Teatro Faraggiana con Gian Luca Favetto e il suo “Marco Polo e l’invenzione del mondo”

Scrittori&giovani, il festival letterario di Novara e laghi nato nel 2006, torna dal 14 al 30 novembre con la 16esima edizione, con ospiti italiani e internazionali ed eventi dedicati al tema dei “mondi”, reali o immaginari, in omaggio a Marco Polo nel 700° anniversario della morte.

Nella serata inaugurale giovedì 14 novembre alle 21 si parte con lo spettacolo al Teatro Faraggiana Marco Polo o l’invenzione del mondo, scritto e narrato da Gian Luca Favetto, tratto dal libro omonimo di Interlinea, accompagnato dall’attrice Francesca Vettori e dalla musicista Peng Xung, in collaborazione con ANGI-Associazione Nuova Generazione Italo-Cinese, accanto agli enti che sostengono la rassegna del Centro Novarese di Studi Letterari, tra cui Regione Piemonte, Comune di Novara e Fondazione Crt. Tra gli autori anche stranieri vanno segnalati Michel Jean, Liz Moore e Anilda Ibrahimi accanto a Viola Ardone, Federica Manzon, Arianna Arisi Rota, Hans Tuzzi, Enrico Palandri e altri, con centinaia di libri donati alle scuole tra Novara, Borgomanero e Arona.

Evento di chiusura, prima di una serie di attività e laboratori fino alla primavera, è in programma sabato 30 novembre alle 16 alla Fondazione Marazza di Borgomanero: Paolo Di Paolo presenta Rimembri ancora. Perché amare da grandi le poesie studiate a scuola (Il Mulino) presentato dal direttore di Interlinea Roberto Cicala con un saluto del direttore della Fondazione Giovanni Cerutti in occasione di un bookcrossing gestito dai giovani delle scuole superiori.

La formula della rassegna diretta da Cicala resta quella apprezzata nelle passate edizioni in cui sono stati ospitati Harris, Hornby, Tawfik, Pennac, Grossman, Sepúlveda, Adonis, Falcones, Giordano, Magris, Vassalli e molti altri scrittori, che anche quest’anno incontrano i giovani dentro e fuori le scuole, sempre con un’apertura al pubblico adulto, con risvolti anche sociali, in carcere e in ospedale o presso strutture sociale come Nòva con un corso di scrittura creativa per giovani con disabilità a cura di Giovanni Moreddu.

Scrittori&giovani coinvolge attivamente gli studenti, che leggono i libri degli autori prima di incontrarli grazie a una larga distribuzione di copie omaggio, l’elemento di maggiore originalità del festival. L’obiettivo è sempre diffondere il piacere e l’interesse per la lettura, mai scontato in un’epoca tanto visuale e tecnologica quanto distratta e liquida come la nostra, con un valore aggiunto: avere l’opportunità di trovarsi faccia a faccia con personalità letterarie, anche straniere.

L’iniziativa, promossa dal Centro Novarese di Studi Letterari, è sostenuta fin dalla prima edizione dall’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte ed enti pubblici e privati, tra cui la Biblioteca Civica Negroni e dal Comune di Novara.

La tematica dell’edizione 2024 del festival è “i mondi”: partendo dal 700° anniversario della morte di Marco Polo, viaggiatore e narratore di realtà lontane, si percorrono le diverse dimensioni della nostra Europa con le guerre ai confini, fino ad arrivare ai mondi digitali, nel pieno della rivoluzione dell’IA, per ricordare la necessità di uscire dalla nostra bolla e di esplorare sempre paesi, tradizioni e modi di vivere diversi dai nostri.

A questo link il programma completo del festival.

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