Dopo 30 anni esatti Giampiero Ingrassia torna ad interpretare il ruolo di Seymur ne La piccola bottega degli orrori – il primo musical italiano prodotto dalla Compagnia della Rancia con la regia di Saverio Marconi – che ha segnato nel 1989 il suo primo debutto in un genere che negli anni lo ha visto con successo protagonista di grandi titoli internazionali. In scena con lui Fabio Canino, già attore di esperienza nel teatro di prosa, che ha affrontato con grande entusiasmo per la prima volta il musical, interpretando il ruolo di Mushnik. Ad affiancarli nel ruolo di Audrey l’esplosiva Belia Martin, dopo lo straordinario successo di Sister Act prodotto da Alessandro Longobardi.
Questa quarta edizione italiana, riadattata e diretta da Piero Di Blasio, vede nel ruolo della pianta Audrey II Vekma K, Drag Singer internazionale. A completare il cast Emiliano Geppetti nel ruolo di Orin il dentista, tre strepitose coriste sempre in scena: Giovanna D’Angi, Stefania Fratepietro e Claudia Portale e l’ensemble composto da 4 performer. La direzione musicale è del maestro Dino Scuderi, apprezzatissimo compositore di numerose opere e le coreografie di Luca Peluso; le scene di Gianluca Amodio giocano con una struttura esagonale che si apre in due porzioni, svelando ogni volta il negozio di fiori da una parte e lo studio dentistico e altri ambienti minori dall’altra, sullo sfondo lo skyline di New York con le finestre dei palazzi che si illuminano. I costumi sono di Francesca Grossi.
Dopo 12 anni La Piccola Bottega degli Orrori torna nei teatri italiani in una versione 2.0 grazie ad Alessandro Longobardi per Viola Produzioni in coproduzione con OTI – Officine del Teatro Italiano e con Bottega Teatro Marche.