Teatro Coccia, un milione e mezzo dalla Regione. Cirio: «Un territorio che ha pagato molto e ricevuto poco»

Teatro Coccia, un milione e mezzo dalla Regione. Questa mattina, martedì 23 febbraio, il presidente della Regione Alberto Cirio, insieme al consigliere regionale Riccardo Lanzo, è intervenuto alla presentazione della nuova stagione del Coccia annunciando un contributo di un milione e mezzo di euro distribuito in tre anni: «Abbiamo eccellenze in Piemonte che devono essere sostenute tutte con lo stesso impegno – ha detto il governatore -. Questo è un territorio che ha pagato molto e ha ricevuto poco; la cultura, infatti,  ha bisogno anche di soldi non solo di convegni per dire quanto è importante. Dobbiamo essere concreti. Questa giornata la dedico a chi da un anno non ha una normalità nel proprio lavoro e non vede futuro: mi auguro che questo nuovo governo si impegni davvero a sostenere economicamente chi ha sofferto di più».

«Il Coccia aveva urgente bisogno di interventi strutturali per la messa a norma – ha commentato il sindaco Alessandro Canelli -. Il Comune ha investito un milione e 200 mila euro per i lavori che si stanno avviando a conclusione: impianti, palcoscenico, parquet ignifugo, nuovi rivestimenti per le poltrone. Tra poche settimane è attesa la commissione tecnica che dovrà dare la validazione. Il Coccia non è un teatro che ha spese particolarmente ingenti, ma ha poche entrate in seguito a minori entrati di enti e privati. Grazie al consigliere Lanzo ho parlato con il presidente Cirio che ha capito l’importanza di sostenere il nostro teatro e che accettato di finanziare con 250 mila euro all’anno in più rispetto a prima: un’perazione fondamentale per la cultura cittadina. Compagnia di San Paolo ha promesso un finanziamento di 200 mila euro oltre a quello che già versava e il Comune si è impegnato con altri 50 mila euro. Il teatro dovrà ovviamente fornire una rendicontazione per dimostrare che questi soldi vengono usati bene».

 

 

Il tour di Cirio per Novara, però, non è terminato: dopodomani, giovedì 25 febbraio, il governatore sarà in città per dare il via  alla consultazione degli interlocutori economici, sociali e istituzionali: un viaggio in tutte le province con l’obiettivo di condividere con i rappresentanti del mondo economico e degli enti locali i documenti di lavoro elaborati in questi mesi dalla Giunta. Le linee delle priorità su cui concentrare le risorse in arrivo nei prossimi anni dall’Europa: dai fondi del Recovery Plan, su cui il Piemonte ha presentato un Piano del valore di 13 miliardi di euro, alla prossima Programmazione Ue 2021-2027, che avrà per la nostra Regione un valore di quasi 4 miliardi di euro.

 


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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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«Il Coccia aveva urgente bisogno di interventi strutturali per la messa a norma – ha commentato il sindaco Alessandro Canelli -. Il Comune ha investito un milione e 200 mila euro per i lavori che si stanno avviando a conclusione: impianti, palcoscenico, parquet ignifugo, nuovi rivestimenti per le poltrone. Tra poche settimane è attesa la commissione tecnica che dovrà dare la validazione. Il Coccia non è un teatro che ha spese particolarmente ingenti, ma ha poche entrate in seguito a minori entrati di enti e privati. Grazie al consigliere Lanzo ho parlato con il presidente Cirio che ha capito l’importanza di sostenere il nostro teatro e che accettato di finanziare con 250 mila euro all’anno in più rispetto a prima: un’perazione fondamentale per la cultura cittadina. Compagnia di San Paolo ha promesso un finanziamento di 200 mila euro oltre a quello che già versava e il Comune si è impegnato con altri 50 mila euro. Il teatro dovrà ovviamente fornire una rendicontazione per dimostrare che questi soldi vengono usati bene».

 

 

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