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Tre vincitori per il primo Certamen novariense

Organizzato dal Convitto Carlo Alberto. hanno partecipato 39 studenti

Sono tre i vincitori del primo Certamen novariense organizzato dal Convitto Carlo Alberto: Mattia Carnielli (classe 2 F- Liceo Belfiore di Mantova), Anna Tarantino (classe 2 B- Liceo Belfiore di Mantova), Pietro Ripamonti classe 2 I- Liceo L.Respighi- Piacenza). Il primo classificato riceverà un bonifico dell’importo di 100 euro insieme ai premi offerti dal Comune di Novara e già consegnati anche agli altri due finalisti.

Questa prima edizione ha visto la partecipazione di 39 candidati provenienti dalle classi seconde e terze di vari licei scientifici d’Italia ed accompagnati da un docente: Prof. Daniele Rosmondi (Liceo Belfiore di
Mantova), Prof.ssa Annachiara Gazzola (Liceo L. Respighi di Piacenza), Prof.ssa Emanuela Margiotta (Liceo
Galileo Ferraris di Torino), Prof. Stefano Tramonti (Liceo A. Oriani di Ravenna), Prof. Marco Lo Iacono (Liceo
G.Galilei di Borgomanero) e 13 studenti del Convitto Carlo Alberto: Maruzzo Giacomo,Peressini Caterina e
Scudieri Giorgia classe 2A; Pavanetto Filippo e Bovolenta Giulia classe 2F; Conagin Virginia, Ghilarducci
Giada, Maggiolo Francesca, Porzio Chiara e Sandrin Claudio classe 3 F; Jouhou Nesrin, Sonzogni Maria e
Woeukessou Miriam classe 3A.

Il Certamen novariense, l’unica competizione nazionale interdisciplinare (traduzione dal latino e commento di geometria) per soli licei scientifici ordinari, è stata ideata ed organizzata dal prof. D’Avanzo Sebastiano ed ha visto la collaborazione, l’entusiasmo e la professionalità di altri tre docenti del Convitto: prof.ssa
Francesca Demarchi, prof. Emanuele Lanzo e prof. Matteo Pozzi. Un ringraziamento particolare va al dott.
Paolo Cirri nella duplice funzione di segretario della Fondazione Banca Popolare di Novara e di presidente
della società storica novarese, ai relatori: dott. Sandro Callerio, prof. Franco Dessilani ed alla professoressa
Veronica Gavagna dell’Università di Firenze. Il pranzo ai concorrenti è stato preparato nella mensa del
Convitto utilizzando prodotti tipici del territorio offerti da Coldiretti; il vino è stato, invece, un omaggio
dell’Istituto Bonfantini di Novara.

Numerose sono state le attestazioni di entusiasmo e di apprezzamento all’iniziativa, in particolare si riporta un messaggio inviato dal prof. Agostino Paravicini Bagliani dell’Università di Losanna nonché curatore della voce su “Campano da Novara” del Dizionario biografico degli italiani: “il Certamen novariense: un’iniziativa di grande originalità e di profondo significato culturale”. L’originalità dell’iniziativa ha ricevuto il plauso dei docenti ospiti ed è già arrivato l’invito per una delegazione del Convitto ad illustrare questo progetto al prossimo workshop nazionale di latino e matematica che si terrà a Roma a dicembre 2024.

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