Una nuova guida per scoprire i tesori di Novara «per chi non la conosce, ma anche per chi ci vive», spiega la curatrice Francesca Giordano, fondatrice della casa edittrice indipendente Booksystem. Sarà presentata al pubblico venerdì 10 dicembre, dalle 17,45, al Faraggiana nell’evento promosso in collaborazione con il Circolo dei lettori.
«Il volume, di piccolo formato ma corposo (192 pagine, 19 euro), è corredato da un ricco apparato iconografico ed è destinato ai turisti ma anche a un pubblico di novaresi che vogliono conoscere ancor meglio la propria città. Lo scopo di questa pubblicazione – prosegue Giordano – è proporre un modello inedito di guida turistica realizzata con la cura che si riserva a un libro illustrato, dove il valore del contenuto e delle immagini si armonizza senza sacrificare l’aspetto pratico che ogni valida guida turistica deve avere». Il volume si compone di due sezioni (Itinerari nel centro storico e Alla scoperta dei Tesori di Novara) che possono essere lette indipendentemente l’una dall’altra o consultate in base all’oggetto d’interesse, correlate al fondo da una cartina pieghevole del centro di Novara.
Piacevole da sfogliare per le belle immagini a colori di grande formato, pratica da utilizzare sul campo grazie agli itinerari che illustrano i monumenti man mano che si incontrano e interessante da leggere per il contenuto storico e descrittivo dei luoghi da visitare. Una piccola e curata rassegna dei luoghi di Novara fruibile a tutti livelli, fuori dai soliti cliché, con oltre 160 immagini in massima parte scattate ad hoc da Mauro Martinengo. è rivolta a chi già conosce bene Novara e desidera una raccolta di informazioni storico-artistiche omogenee delle principali emergenze storico-artistiche, e al visitatore occasionale che, avendo poco tempo, desidera trovare informazioni curiose ma anche dettagliate dei luoghi che intende visitare. La seconda parte del volume si compone infatti di 26 schede di approfondimento, redatte e aggiornate in base agli studi più recenti dagli storici dell’arte Luca Di Palma ed Elena Rame, che accompagnano il lettore in un tour guidato dei musei, delle chiese o dei palazzi in cui è consentito l’accesso, svelandone le opere più preziose. Ma non solo: nella guida si possono trovare anche brevi racconti sui monumenti sparsi per il centro storico, posti a ricordo di eventi o personaggi novaresi, gli stessi che compaiono nei nomi di numerose strade e di cui si rischia di perdere la memoria.
Gli Itinerari
Gli itinerari previsti sono: il primo dapiazza Martiri con il castello Viconteo-Sforzesco si inoltra nel cuore civico e religioso di Novara (Duomo, broletto, canonica, Palazzo Vescovile), muovendosi poi verso piazza delle Erbe e corso Italia; il secondo da piazza Garibaldi (stazione)conduce alla Cupola e alla basilica di San Gaudenzio, esplorando il quadrante nordoccidentale del centro di Novara con le chiese e i palazzi annessi, per fare ritorno in corso Cavour; il terzo si concentra sulla parte orientale della città, partendo da piazza del Rosarioper addentrarsi nei quartieri spagnoli fino all’angolo delle Ore (deve si può optare per itinerario 1 o 2); il quarto, percorribile anche in bicicletta, interessa tutta l’area verde dell’Allea di San Luca, con descrizione delle statue e dei monumenti che vi sono ospitati, passando dal Parco dei bambini per poi terminare alla Barriera Albertina; l’ultimo itinerario, anch’esso percorribile in bicicletta, si sviluppa ad anello lungo i quattro Baluardi (con una deviazione verso San Nazzaro della Costa e il Cimitero monumentale), descrivendone i monumenti e gli edifici di rilievo.
Le schede di approfondimento
Ecco di seguito un elenco delle 26 schede monografiche, sviluppate in moduli da una o più pagine (fino a 6) e anch’esse corredate da fotografie, in cui sono poste in evidenza le opere d’arte custodite all’interno, dei luoghi di interesse, già brevemente trattati nei rispettivi itinerari e numerati sulla mappa allegata alla guida: Castello, Expo Risorgimento, teatro Coccia, Duomo, Battistero, Broletto, Galleria Giannoni, musei della Canonica, museo Faraggiana, basilica di San Gaudenzio, Cupola, palazzo Bellini, chiese di San Giovanni decollato, del Carmine, di San Marco, San Pietro al Rosario, Ognissanti, Sant’Eufemia, Santa Maria delle Grazie, San Nazzaro della Costa, Monserrato e della Bicocca, casa Bossi, museo Rossini, ossario e parco della Battaglia, oratorio della Madonna del latte e parrocchiale di Lumellogno.