Una giornata ricca di arte e cultura in Biblioteca civica e al Teatro Maggiore sabato 14 maggio. In scaletta due appuntamenti incentrati sul genio di Albert Einstein.
Il primo alle ore 18, nella Biblioteca Civica Ceretti in via Vittorio Veneto, con la presentazione del libro di Lucio Levi “Albert Einstein. Dal pacifismo all’idea del governo mondiale”. L’incontro verrà introdotto da Raphael Bianco, co-direttore e coreografo residente della Compagnia EgriBiancoDanza di Torino, e interverranno Bruno Zanella, segretario del Movimento Federalista Europeo di Verbania; Claudio Giulio Anta, storico del pensiero politico; Giampiero Bordino, presidente del Centro Einstein di Studi Internazionali; Lucio Levi, autore con Giampiero Bordino del libro. Presiede e modera Gabriele Casano della Giovani Federalisti Europei (GFE). Nel libro viene illustrata l’evoluzione del pensiero di Einstein sulla guerra e la pace fin dalla fondazione della Lega della nuova patria durante la prima guerra mondiale, che patrocinava l’idea dell’unità europea per prevenire future guerre. Dopo la seconda guerra mondiale Einstein usò la sua alta autorità morale per prevenire la guerra atomica e per trasformare l’ONU in un governo mondiale. Il volume è il risultato della collaborazione di studiosi di storia del pensiero politico, di storia della scienza, di scienza politica e di funzionari di organizzazioni internazionali. Due di questi hanno avuto il privilegio di conoscere Einstein e di dialogare con lui.
Segue alle ore 21 sul palco del Maggiore l’anteprima nazionale dello spettacolo Einstein – The dark matter, nuovo appuntamento di Raphael Bianco e la sua compagnia EgriBiancoDanza per la stagione IPuntiDanza 2021/2022. E’ la terza tappa di Ergo Sum, un progetto dedicato a grandi pensatori della nostra civiltà (Montaigne, Leonardo, Cartesio ed ora Einstein) che in qualche modo hanno esplorato il concetto di esistenza. In questo nuovo lavoro la ricerca coreografica di Raphael Bianco cerca di spingersi oltre il fisico, ispirandosi alle intuizioni spiazzanti e geniali del grande Albert Einstein, si tenta di scandagliare il concetto stesso di realtà attraverso un articolato lavoro di destrutturazione coreografica legato indissolubilmente all’evoluzione della geometria spaziale in continua trasformazione. Alla base dell’intero lavoro un processo di cattura del suono generato dai danzatori in tempo reale (corpo, respiro e voce) attraverso specifici sensori curati dell’artista-musicista Andrea Giomi. La nuova creazione di Raphael Bianco, debutterà poi in prima assoluta il 10 settembre 2022 negli spazi delle Ex Officine Grandi Riparazioni di Torino. Il Maggiore di Verbania si conferma quindi come incubatore e partner d’eccezione che favorisce e accompagna processi creativi in cui idee coreografiche prendono forma e il pubblico di Verbania è interlocutore privilegiato che assiste adebutti della Compagnia EgriBiancoDanza.
Ideazione e coreografia: Raphael Bianco Assistente alla coreografia: Elena Rolla Interaction sound concept: di Andrea Giomi Luci: Enzo Galia Costumi: Melissa Boltri Scenografia: Raphael Bianco Produzione: Fondazione Egri per la Danza Con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Fondazione CRT, TAP – Torino Arti Performative In collaborazione co: OGR – Torino, residenza artistica di creazione presso le Officine Grandi Riparazioni Torino, Teatro Il Maggiore Verbania
Biglietti per lo spettacolo disponibili al link https://toptix1.mioticket.it/fondazioneilmaggiore/