Nonostante il lento ritorno alla normalità a partire da domani, come sappiamo l’emergenza per il contagio da coronavirus ha interrotto ogni tipo di attività anche culturale. Tra queste anche la programmazione al Circolo dei lettori che, però, dovrebbe ripartire regolarmente questa settimana.
Salve diverse disposizioni, infatti, martedì 3 marzo alle 18 sarà inaugurata la nona edizione di Voci di donna, il festival di letteratura al femminile promosso come sempre dalla Fondazione con la libreria Lazzarelli e il sostegno del Comune e che terrà impegnate del serate del Circolo per tutto il mese di marzo. Ad aprire le danze Lia Celi e Andrea Santangelo con il loro primo romanzo giallo Ninnananna per gli aguzzini: una commedia di paese satirica e di inquietante attualità. Il protagonista Marco Pellegrini, affascinante quanto imbranato «giovane d’oggi», è solo all’inizio della sua carriera di implacabile giustiziere della sosta vietata e risolutore accidentale di casi internazionali. Fra ronde neonaziste, zuffe fra immigrati e festini in uniforme.
Viviamo in una società “a gradini” che ancora oggi offre opportunità diverse a soggetti con caratteristiche differenti: non solo a uomini e donne, ma anche a bianchi e neri, persone etero- e omosessuali e via dicendo. Parità in pillole vuole offrire uno strumento per costruire rapporti paritari e porre le basi per una società davvero inclusiva, dove tutti possano trarne beneficio e vivere meglio. L’autrice Irene Facheris esamina una a una le discriminazioni più diffuse (dalla “rape culture” al sessismo benevolo, dalla omobitransfobia al classismo) per invitare tutte e tutti a diffondere attivamente una sensibilità nuova, e ne parla mercoledì 4 marzo alle 18.
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Igiaba Scego scrive un romanzo di formazione dalle tonalità ottocentesche nel quale innesta vivide schegge di testimonianza sul presente, e ci racconta di un mondo nel quale almeno sulla carta tutti erano liberi di viaggiare: appuntamento giovedì 5 marzo alle 18 con La linea del colore.
In Einstein forever Gabriella Greison ci restituisce un Einstein quanto mai umano, immerso nel suo tempo, un sognatore instancabile preoccupato del destino dell’uomo e un divulgatore capace di incantare con le sue storie. All’Arengo del Broletto sabato 7 marzo alle 18.
Lunedì 9 marzo dalle 17.30 un appuntamento importante per la stampa locale con una Voce di Cristina e Valeria, una maratona di lettura in memoria di Valeria Balossini, giornalista de L’Azione, e di Cristina Meneghini, giornalista de La Stampa. Saranno i colleghi, ma soprattutto le colleghe a intrattenere il pubblico con letture tratte da testi dedicati alle donne.
Un canzoniere ironico-erotico, che gioca con l’immaginario delle filastrocche: Veronica Raimo e Marco Rossari mettono a segno un’intelligente provocazione culturale. E scrivono a quattro mani un’opera che mescola il piacere, il desiderio, la malinconia, la curiosità. In Le bambinacce tutto è fatato e stravolto, ma pure godibile e comico. Al Circolo martedì 10 marzo alle 18.
Il libro Uscire dal silenzio. Storie di ordinaria violenza, a cura di Cristina Trucco, raccoglie le testimonianze di donne vittime di violenza e delle volontarie dell’Associazione Mai+Sole che le hanno incontrate. Ne parlano al Circolo dei lettori Adonella Fiorito, Elia Impaloni e Donatella Zelandi nell’incontro di sabato 14 marzo alle 17.30, a cura di Movimento Donne Impresa di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale.Voce di confine.
Attraverso continui balzi temporali, in Tehran girl Mahsa Mohebali costruisce un romanzo teso in cui ribalta il cliché della donna oggetto e ci racconta il presente e il passato del suo paese, l’Iran, con una scrittura senza filtri, esplicita e irriverente. Al Circolo dei lettori, lunedì 16 marzo alle 18.
Una giovane scrittrice, un anziano prete e un enigmatico professore custodiscono segreti inconfessabili, e le menzogne confondono la verità come la nebbia appanna il profilo dei crinali: tra il basso Piemonte e la Liguria di Ponente si allunga una scia di sangue dietro cui sembra celarsi la mano di un serial killer. È il caso su cui devono far luce l’ex commissario Bartolomeo Rebaudengo e il medico legale Ardelia Spinola in I segreti del professore il nuovo giallo di Cristina Rava, al Circolo martedì 17 marzo alle 18.
Le stelle di Capo Gelsomino di Elvira Serra è un libro scritto con grazia e tenerezza, in cui si dipana il filo rosso con cui ogni madre si lega alla figlia per sempre. L’incontro con l’autrice è per mercoledì 18 marzo alle 18 al Circolo per scoprire una narrazione avvincente in cui nulla è ciò che sembra e addentrarsi nella più intima delle esplorazioni e nell’ardita avventura della ricerca delle proprie radici.
Giovedì 19 marzo alle 16, al Circolo dei lettori, una conversazione con Emiliana Mongiat e Lorella Giudici, per discutere della figura femminile nella pittura di Giuseppe De Magistris.
Con una scrittura nitida e leggera, piena di magia, Eleonora Sottili ci racconta di come l’inaspettato s’intrufola nella nostra vita regalandoci le chiavi per aprire nuove porte. Perché esistono tante versioni di noi, e quando si rompono gli argini è il momento di chiedersi se cambiare rotta. Senti che vento al Circolo dei lettori giovedì 19 marzo alle 18.
Liv Ullmann e Ingmar Bergman, Luis Sepúlveda e Carmen Yáñez, Dario Fo e Franca Rame e poi tanti altri: nelle pagine di La testa e il cuore Simonetta Fiori racconta storie private, ricordi, emozioni di persone straordinarie che hanno arricchito la nostra vita. Appuntamento con l’autrice al Circolo sabato 21 marzo alle 18.30.
Maria Teresa Cometto racconta al Circolo dei lettori vita, romanzi e passioni della prima giornalista del Corriere della Sera Maria Antonietta Torriani: scrittrice, femminista, donna separata, madre mancata, aspirante suicida, una figura così insolita e sfaccettata per poterla rinchiudere in un’unica definizione. Domenica 22 marzo alle 17.30, l’autrice dialoga con Silvia Benatti a proposito del suo ultimo libro La Marchesa Colombi.
Come sfogliando un album di Polaroid, Valentina Farinaccio ci racconta le storie di giorni speciali: da Marilyn Monroe a Greta Thunberg, da Battisti e Mogol a Steve Jobs, da Raymond Carver a Massimo Troisi, ritroviamo in ogni racconto contenuto in Quel giorno la magia e l’emozione di quando tutto è cambiato e nessuno lo sapeva ancora. Appuntamento lunedì 23 marzo alle 18 al Circolo.
Un padre quasi sconosciuto, il suo passato da indagare. Il terrorismo e la Torino degli anni settanta. La voce e i fatti di un memoir danno vita a un romanzo di eccezionale compiutezza letteraria, Città sommersa che l’autrice Marta Barone racconta al Circolo dei lettori martedì 24 marzo alle 18.
L’indimenticabile storia di Alina, una romana a Londra: Città irreale è il grande romanzo d’esordio di Cristina Marconi, che lo racconta al Circolo dei lettori venerdì 27 marzo alle 18. Nel 2008, quando lascia l’Italia, Alina ha 26 anni: Roma le sta stretta e lei non ama limiti e definizioni. La sua meta è una Londra finora sognata, dove incontra Iain, giovane medico inglese. Alina se ne innamora ma il riserbo britannico di lui e l’ostinazione di Alina nel guardare solo al futuro alzeranno la prima barriera fra la ragazza e il suo mondo elettivo.
Come ripensare al femminismo, quello storico e con la F maiuscola che un po’ spaventa per la sua complessità e un po’ respinge per la sua fermezza, alla luce dei cambiamenti intercorsi fra gli anni passati e i nostri? Qual era il punto di partenza, e quanta strada siamo riuscite a fare grazie a quella rivoluzione? Se lo chiedono Giulia Cuter e Giulia Perona, autrici di Le ragazze stanno bene e rispondono nell’incontro al Circolo dei lettori sabato 28 marzo alle 18.30.
Roberta Marasco racconta al Circolo dei lettori il suo nuovo romanzo per ragazzi Fazzoletti rossi lunedì 30 marzo alle 18. Quando Camilla e Luna si ritrovano nella stessa classe, non hanno niente in comune, anzi, a fatica si rivolgono la parola. Ma il giorno in cui un imbarazzante video di Camilla che parla delle sue prime mestruazioni diventa virale, tutto cambia. E la solidarietà tra ragazze si rivela più forte di ogni differenza.
Due gli appuntamenti per il ciclo Virginia Woolf. Tracce di vita. Diario di una scrittrice: la memoria futura è l’appuntamento di mercoledì 11 marzo 18 con Elisa Bolchi, assegnista di ricerca in Letteratura inglese. In 38 quaderni manoscritti, Virginia Woolf prova a teorizzare le sue scoperte e il suo metodo rivolgendosi spesso a una se stessa del futuro. I diari diventano così un lavoro sul presente osservato già come passato da una prospettiva futura, che le permette di esercitarsi, «fare le scale» e «sciogliere i legamenti» della scrittura delle opere da pubblicare. Il secondo è Al faro: il varco del tempo con la docente di Letteratura inglese Sara Sullam, mercoledì 25 marzo alle 18, per esplorare la figura di Virginia Woolf attraverso l’analisi del romanzo Al faro. Il ricordo di una giornata di tarda estate attraversa il varco del tempo e le fratture insanabili del conflitto, restituendo un ritratto di famiglia cadenzato sui toni di un’elegia mai nostalgica, che insedia nel presente un punto di vista femminile tutto nuovo.
Tre, invece, gli appuntamenti off in città: dal 5 marzo al 19 aprile al castello sforzesco è allestita la mostra fotografica “Cosa ti sei messa in testa!”: oltre 150 fotografie sulla storia dell’emancipazione femminile attraverso le trasformazioni dei cappelli dalla metà dell’Ottocento agli Anni Sessanta. Ingresso gratuito con offerta libera, martedì-domenica ore 10-19
Lunedì 9 marzo alle 21.15 al cinema Araldo proiezione di Dafne, regia di Federico Bondi: dopo un grave lutto una trentacinquenne portatrice della sindrome di Down riscopre il rapporto col padre e insieme imparano a superare i propri limiti. Carta Plus 5 euro.
Mercoledì 18 marzo sempre all’Araldo alle 21.15 proiezione del film Il corpo della sposa, regia di Michela Occhipinti. Esordio italiano che racconta con garbo e urgenza la storia di una donna in Mauritania. È prevista la presenza in sala della regista. Carta Plus 5 euro.