Anche il novarese avrà un suo Mercato Slow Food che sarà il sesto a nascere in Piemonte all’interno di una rete internazionale che ne conta quasi cento. Sarà organizzato dalla Condotta Slow Food delle Colline Novaresi, avrà tappe mensili itineranti sul territorio della media provincia e si chiamerà “Mercato della Terra delle Colline Novaresi”.
La fondazione è avvenuta nei giorni scorsi a Fontaneto d’Agogna nel corso di un incontro fra 37 aziende agricole locali e piccole imprese artigiane, che hanno aderito formalmente alla Comunità Slow Food che gestirà l’iniziativa.
Quest’anno il Mercato della Terra delle Colline Novaresi si svolgerà in cinque tappe mensili dislocate in cinque diverse location. L’inaugurazione è prevista sabato 13 aprile al Liceo Don Bosco a Borgomanero nel contesto della Fiera della Giusto; domenica 12 maggio la seconda tappa si svolgerà a Cureggio in occasione dell’evento “Naturale!”; sabato 31 agosto e domenica 1 settembre altra tappa a Borgomanero in Villa Marazza per il Parco del Gusto e per la Festa dell’Uva; sabato 14 e domenica 15 settembre ecco poi la Fiera della Cipolla Bionda a Fontaneto d’Agogna; quinta tappa domenica 1 dicembre a Carpignano Sesia in occasione della Festa d’Inverno con mercato natalizio che si svolgerà in centro paese.
In ogni tappa la Condotta Slow Food delle Colline Novaresi sarà sostenuta e collaborerà con il Comune, la Pro Loco, le confraternite e le altre realtà del paese, oltre che con l’ATL; ogni mercato sarà composto da una squadra di produttori che ruoteranno sulla base della stagionalità.
«Siamo partiti da poco, da una cipolla piccola e umile ma ricca di storia, affinché trainasse gli altri tesori della nostra zona. Nel nostro percorso – afferma Luca Platini, presidente della Condotta Slow Food e coordinatore del Mercato della Terra – abbiamo sempre scelto di anteporre le persone ai prodotti; di questa scelta siamo fieri e coerentemente la porteremo avanti negli anni. Vogliamo camminare al fianco di donne e uomini curiosi e appassionati, di chi antepone il noi all’io, siano essi produttori, amministratori locali, associazioni, gruppi, scuole, cuochi, consumatori, al fianco di chi ama la zona che abita, la vuole promuovere, valorizzare a partire da ciò che ci offre la terra nel rispetto dell’ambiente».
I Mercati della Terra, spiegano dall’Associazione Slow Food Colline Novaresi APS, appartengono a una rete internazionale di mercati Slow Food, che lavorano per promuovere l’accesso a un cibo buono, pulito e giusto per tutti, considerando il diritto al piacere come parte della ricerca della prosperità e della felicità per tutti i territori, per l’umanità attuale e futura. Protagonisti ne sono i piccoli produttori e gli artigiani del cibo. Vendono ciò che producono e possono garantire e raccontare in prima persona la qualità dei loro prodotti. Sui banchi dei Mercati della Terra si trova cibo buono, pulito e giusto: i prodotti sono locali, freschi e stagionali; rispettano l’ambiente e il lavoro dei produttori; sono proposti a prezzi equi, per chi compra e per chi vende. Non sono soltanto luoghi dove acquistare prodotti di alta qualità, ma anche spazi per costruire comunità, creare scambio e fare educazione.
Il progetto è finanziato da CAF America grazie alla generosità di FedEx.