Dal 2035 niente più auto a benzina e Diesel ma solo elettriche. Lo ha deciso il Parlamento europeo ma è da diversi anni che se ne discuteva .
Sono ben 12 anni, in un lasso di tempo molto più breve in questi anni è cambiato tutto o quasi: sono nati e morti nuovi partiti di massa, nati e morte un sacco di mode di abbigliamento, musicali , è cambiata perfino la concezione di essere uomini e donne, dell’ omosessualità e del matrimonio, è cambiata la mappa del mondo con nuovi stati e nuove potenze , siamo cambiati tutti, molto di più di quello che credevamo fosse possibile e perfino che avremmo voluto.
Eppure per molti politici e commentatori riconvertire l’industria dell’automobile europea, che già negli ultimi 5 anni ha cambiato profondamente le imprese protagoniste per struttura societaria, sedi, manager, tipo di auto vendute, rete di vendita e modalità di vendita , sarebbe impossibile o meglio sarebbe un disastro .
È incredibile come la gente cambi, sia cambiata e cambierà ancora stili di vita e consumi ma non cambia l’attitudine di una parte della classe politica italiana, soprattutto di centrodestra, a sfruttare la paura, le paure della gente verso le cose che cambiano incolpando sempre l’Europa.
Certo sono processi che vanno governati e vissuti cercando di contenerne e attutire gli effetti collaterali negativi che inevitabilmente ci sono sempre.
Quello che però deve cambiare è il coraggio e la determinazione che in questo momento più che ai cittadini manca a molti politici.