Lunedì scorso 21 Febbraio si sono svolti a S. Andrea in Novara i funerali di Giuseppe Motta, per molti anni responsabile della Cartografia dell’Istituto Geografico De Agostini di Novara.Ho avuto l’onore di conoscere Giuseppe Motta, “ Pino” al Kiwanis Club Novara, di cui eravamo soci.

Era un uomo coltissimo, legatissimo a sua moglie Pina, modestissimo ed umile come solo le persone così Colte possono essere, mite e gentile.

 Un uomo importante però anche se non te lo faceva per niente pesare: era stato l’uomo che aveva reso famosa la De Agostini e quindi Novara nel mondo grazie al Grande Atlante Geografico De Agostini, forse l’ultimo Atlante vero, monumentale , da sfogliare per sognare tanti viaggi, prima dell’ avvento di Internet.

Aveva un grande rimpianto: nel cuore della De Agostini il settore cartografico era diventato sempre più marginale a favore di altre attività più lucrose come il gioco d’azzardo, la Tv, la finanza. Ora che la Terra ci sembra sempre più piccola, più divisa e più in pericolo un pensiero grato va a questo novarese che da questa piccola città ha saputo disegnarla e descriverla per tutti .

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Pier Luigi Tolardo

Pier Luigi Tolardo

54 anni, novarese da sempre, passioni: politica, scrittura. Blogger dal 2001.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Giuseppe Motta, Cartografo

Lunedì scorso 21 Febbraio si sono svolti a S. Andrea in Novara i funerali di Giuseppe Motta, per molti anni responsabile della Cartografia dell’Istituto Geografico De Agostini di Novara.Ho avuto l’onore di conoscere Giuseppe Motta, “ Pino” al Kiwanis Club Novara, di cui eravamo soci.

Era un uomo coltissimo, legatissimo a sua moglie Pina, modestissimo ed umile come solo le persone così Colte possono essere, mite e gentile.

 Un uomo importante però anche se non te lo faceva per niente pesare: era stato l’uomo che aveva reso famosa la De Agostini e quindi Novara nel mondo grazie al Grande Atlante Geografico De Agostini, forse l’ultimo Atlante vero, monumentale , da sfogliare per sognare tanti viaggi, prima dell’ avvento di Internet.

Aveva un grande rimpianto: nel cuore della De Agostini il settore cartografico era diventato sempre più marginale a favore di altre attività più lucrose come il gioco d’azzardo, la Tv, la finanza. Ora che la Terra ci sembra sempre più piccola, più divisa e più in pericolo un pensiero grato va a questo novarese che da questa piccola città ha saputo disegnarla e descriverla per tutti .

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata

Picture of Pier Luigi Tolardo

Pier Luigi Tolardo

54 anni, novarese da sempre, passioni: politica, scrittura. Blogger dal 2001.