Silvio Berlusconi ha un defibrillatore cardiaco incorporato, un trapianto di capelli, i segni evidenti  del botulino sul volto, diverse protesi odontoiatriche, ha avuto il Covid e ne è guarito, apparentemente senza gravi conseguenze .

È sopravvissuto ad un attentato, ad un cancro alla prostata, a due divorzi, a diverse relazioni con donne molto più giovani, è in campagna elettorale dal 1994, ma era già in pista da 6 mesi, è sopravvissuto a diversi processi, alcuni grazie alla prescrizione, altri con  assoluzione , altri con condanna che ha scontato, altri li sta vivendo ancora. 

È sopravvissuto al tentativo di spodestamento della sua azienda da parte dei francesi di Vivendi, è sopravvissuto perfino al crollo del partito da lui fondato che è sceso dal 36% dei consensi al 7% scarso. 

È sopravvissuto alla fine di Craxi e della I Repubblica, al rifiuto da parte di Segni e Martinazzoli, al tradimento di Bossi e di Fini, alla fine di Bush e di Trump, di Eltsin e del Principe Filippo, all’uscita di scena di Prodi.

È la cosa più simile all’eternità presente in Italia oggi, qualcosa che mette in crisi le certezze dei credenti e i dubbi dei laici .

Già solo il fatto di essere di nuovo al centro della vicenda politica italiana in veste di candidato alla Presidenza della Repubblica, sperando di farsi votare perfino da ex grillini, sembra incredibile ma le cose più vere sono sempre quelle più incredibili. 

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Pier Luigi Tolardo

54 anni, novarese da sempre, passioni: politica, scrittura. Blogger dal 2001.

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Silvio Berlusconi ha un defibrillatore cardiaco incorporato, un trapianto di capelli, i segni evidenti  del botulino sul volto, diverse protesi odontoiatriche, ha avuto il Covid e ne è guarito, apparentemente senza gravi conseguenze .

È sopravvissuto ad un attentato, ad un cancro alla prostata, a due divorzi, a diverse relazioni con donne molto più giovani, è in campagna elettorale dal 1994, ma era già in pista da 6 mesi, è sopravvissuto a diversi processi, alcuni grazie alla prescrizione, altri con  assoluzione , altri con condanna che ha scontato, altri li sta vivendo ancora. 

È sopravvissuto al tentativo di spodestamento della sua azienda da parte dei francesi di Vivendi, è sopravvissuto perfino al crollo del partito da lui fondato che è sceso dal 36% dei consensi al 7% scarso. 

È sopravvissuto alla fine di Craxi e della I Repubblica, al rifiuto da parte di Segni e Martinazzoli, al tradimento di Bossi e di Fini, alla fine di Bush e di Trump, di Eltsin e del Principe Filippo, all’uscita di scena di Prodi.

È la cosa più simile all’eternità presente in Italia oggi, qualcosa che mette in crisi le certezze dei credenti e i dubbi dei laici .

Già solo il fatto di essere di nuovo al centro della vicenda politica italiana in veste di candidato alla Presidenza della Repubblica, sperando di farsi votare perfino da ex grillini, sembra incredibile ma le cose più vere sono sempre quelle più incredibili. 

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54 anni, novarese da sempre, passioni: politica, scrittura. Blogger dal 2001.