Il Presidente B.

Berlusconi è stato già Presidente di quasi tutto: Presidente di Fininvest, del Milan, del Monza, di Forza Italia, del Consiglio, ha presieduto il Consiglio Comunale di Milano in quanto Consigliere più votato nella sua prima seduta.

La pretesa di fare anche il Presidente della Repubblica, pretesa giudicata incredibile da molti, compreso il sottoscritto, si basa sul fatto che nessuno avrebbe scommesso qualcosa che avrebbe collezionato tutte queste presidenze e invece è accaduto anche più volte. 

In Italia il potere è solo quello del denaro da sempre: in Italia è nata la prima banca d’Europa, il Monte dei Paschi di Siena, in Italia un’ umile famiglia di cambiavalute, i Medici, ha fondato una banca, ha preso la Signoria di Firenze e ha dato diversi Cardinali e Papi alla Chiesa.

Con il denaro, tanto, puoi comprare tutto: la salute, il sesso, l’amore, il rispetto , la giustizia, l’onore,gli avvocati, i giudici, i testimoni, i voti, i parlamentari, Berlusconi è la dimostrazione che non poi così vero che con il denaro non si possa comprare tutto, un po’ anzi molto di tutto , via, è certo che si possa.

Del resto il Presidente del Consiglio attuale era un banchiere, in passato di banchieri ce ne sono stati già due di Presidente della Repubblica banchieri, Einaudi e Ciampi, Berlusconi potrebbe essere il terzo, non c’è due senza tre.

Sembrerebbe che il Parlamento italiano dovrà scegliere fra due banchieri: Draghi e il socio del banchiere scomparso Ennio Doris, cioè Silvio Berlusconi.

I soldi non daranno la felicità ma il potere certamente, la democrazia non si baserebbe sul denaro, in democrazia uno conta uno, a prescindere dai soldi, ma la democrazia è un po’ troppo populista, uno non conta uno, dipende.

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Pier Luigi Tolardo

54 anni, novarese da sempre, passioni: politica, scrittura. Blogger dal 2001.

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Berlusconi è stato già Presidente di quasi tutto: Presidente di Fininvest, del Milan, del Monza, di Forza Italia, del Consiglio, ha presieduto il Consiglio Comunale di Milano in quanto Consigliere più votato nella sua prima seduta.

La pretesa di fare anche il Presidente della Repubblica, pretesa giudicata incredibile da molti, compreso il sottoscritto, si basa sul fatto che nessuno avrebbe scommesso qualcosa che avrebbe collezionato tutte queste presidenze e invece è accaduto anche più volte. 

In Italia il potere è solo quello del denaro da sempre: in Italia è nata la prima banca d’Europa, il Monte dei Paschi di Siena, in Italia un’ umile famiglia di cambiavalute, i Medici, ha fondato una banca, ha preso la Signoria di Firenze e ha dato diversi Cardinali e Papi alla Chiesa.

Con il denaro, tanto, puoi comprare tutto: la salute, il sesso, l’amore, il rispetto , la giustizia, l’onore,gli avvocati, i giudici, i testimoni, i voti, i parlamentari, Berlusconi è la dimostrazione che non poi così vero che con il denaro non si possa comprare tutto, un po’ anzi molto di tutto , via, è certo che si possa.

Del resto il Presidente del Consiglio attuale era un banchiere, in passato di banchieri ce ne sono stati già due di Presidente della Repubblica banchieri, Einaudi e Ciampi, Berlusconi potrebbe essere il terzo, non c’è due senza tre.

Sembrerebbe che il Parlamento italiano dovrà scegliere fra due banchieri: Draghi e il socio del banchiere scomparso Ennio Doris, cioè Silvio Berlusconi.

I soldi non daranno la felicità ma il potere certamente, la democrazia non si baserebbe sul denaro, in democrazia uno conta uno, a prescindere dai soldi, ma la democrazia è un po’ troppo populista, uno non conta uno, dipende.

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