La Lega di Novara si arrocca nel Villaggio 

La Lega di Novara è già postsalviniana, che Salvini riesca a rimanere o meno in sella dopo le Regionali e le Europee la Lega a Novara lo ha già archiviato. Solo qualche anno fa una serata di presentazione dei candidati a qualsiasi carica sarebbe iniziata con elogi a Salvini e saluti al Capitano, oggi Salvini è ignorato.

Un capitolo di storia della Lega che si conclude : i leghisti novaresi solo qualche anno fa avevano presentato in una pasticceria il libro di uno degli ideologi di Putin sulla crisi della civiltà occidentale, mentre oggi la Lega, sia pure fischiata, partecipa alla fiaccolata di protesta contro la morte in un gulag dell’oppositore di Putin Navalny. 

Per il Sindaco Canelli la Lega deve limitarsi a fare bene il suo ruolo di “ sindacato del territorio “ e non lesina critiche alla politica dei trasporti della Regione che lesina risorse ai bus novaresi, una Regione governata dal centrodestra certo di confermarsi alla guida della Giunta. 

Non a caso il candidato forte , “quasi unico” della Lega è quel Marnati da sempre nel gruppo originario ed esclusivo dei fondatori della Lega Nord a Novara, di cui faceva già parte giovanissimo, ancora studente delle superiori. 

E’ un ritorno alle origini, al Villaggio di Asterix, che mette da parte ogni velleità nazionale e internazionale, una Lega di Novara che finisce a Galliate, confederata quasi con quella aronese che appartiene a Gusmeroli, che anticipa il suo terzo mandato dimezzando quello del suo predecessore già leghista e ora non più , costretto alle dimissioni.

Dalla Lega degli anni ‘90 è passata tanta acqua però sotto i ponti e spesso sono passati i ponti stessi, l’operazione “ Nostalgia” per la Lega di Giordano non è detto che riesca, oggi si prova con un’edizione vintage un po’ come una casa automobilistica, domani si vedrà.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Pier Luigi Tolardo

Pier Luigi Tolardo

54 anni, novarese da sempre, passioni: politica, scrittura. Blogger dal 2001.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

La Lega di Novara si arrocca nel Villaggio 

La Lega di Novara è già postsalviniana, che Salvini riesca a rimanere o meno in sella dopo le Regionali e le Europee la Lega a Novara lo ha già archiviato. Solo qualche anno fa una serata di presentazione dei candidati a qualsiasi carica sarebbe iniziata con elogi a Salvini e saluti al Capitano, oggi Salvini è ignorato.

Un capitolo di storia della Lega che si conclude : i leghisti novaresi solo qualche anno fa avevano presentato in una pasticceria il libro di uno degli ideologi di Putin sulla crisi della civiltà occidentale, mentre oggi la Lega, sia pure fischiata, partecipa alla fiaccolata di protesta contro la morte in un gulag dell’oppositore di Putin Navalny. 

Per il Sindaco Canelli la Lega deve limitarsi a fare bene il suo ruolo di “ sindacato del territorio “ e non lesina critiche alla politica dei trasporti della Regione che lesina risorse ai bus novaresi, una Regione governata dal centrodestra certo di confermarsi alla guida della Giunta. 

Non a caso il candidato forte , “quasi unico” della Lega è quel Marnati da sempre nel gruppo originario ed esclusivo dei fondatori della Lega Nord a Novara, di cui faceva già parte giovanissimo, ancora studente delle superiori. 

E’ un ritorno alle origini, al Villaggio di Asterix, che mette da parte ogni velleità nazionale e internazionale, una Lega di Novara che finisce a Galliate, confederata quasi con quella aronese che appartiene a Gusmeroli, che anticipa il suo terzo mandato dimezzando quello del suo predecessore già leghista e ora non più , costretto alle dimissioni.

Dalla Lega degli anni ‘90 è passata tanta acqua però sotto i ponti e spesso sono passati i ponti stessi, l’operazione “ Nostalgia” per la Lega di Giordano non è detto che riesca, oggi si prova con un’edizione vintage un po’ come una casa automobilistica, domani si vedrà.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata

Picture of Pier Luigi Tolardo

Pier Luigi Tolardo

54 anni, novarese da sempre, passioni: politica, scrittura. Blogger dal 2001.