La Russa che oltre ad essere il Presidente del Senato è un personaggio pop ha invitato Gianni Morandi a cantare nell’aula del Senato per il settantacinquesimo anniversario del Senato.

Morandi, insieme forse alla Cinquetti e ad Orietta Berti, è il cantante italiano più vicino all’epoca in cui nacque il Senato.

Il Quartetto Cetra, Rabagliati, Claudio Villa non ci sono più come del resto Modugno, Ranieri è più giovane, come Albano del resto. 

Morandi è antico ma anche di sinistra e perciò La Russa ha dimostrato la sua tolleranza e del resto Bocelli  era già impegnato nel concerto per Re Carlo. 

La musica leggera è più popolare di Jazz, Classica, Rock e intergenerazionale per definizione e rappresenta meglio l’anima del nostro popolo, melodica e sentimentale, il Festival di Sanremo tira di più di qualsiasi altra cosa anche politica ed istituzionale e Morandi lo presenta quasi ogni anno oppure vi partecipa, Fazio e Amadeus possono saltare ma Morandi mai.

Finora la politica per guadagnare i consensi degli italiani ha cercato di imitare il mondo dello spettacolo ma invano, alla fine si è arresa e ha ceduto tutto il posto allo spettacolo , è meglio così , lo spettacolo devono farlo dei seri professionisti, non dei dilettanti incapaci.

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Pier Luigi Tolardo

54 anni, novarese da sempre, passioni: politica, scrittura. Blogger dal 2001.

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Morandi al Senato

La Russa che oltre ad essere il Presidente del Senato è un personaggio pop ha invitato Gianni Morandi a cantare nell’aula del Senato per il settantacinquesimo anniversario del Senato.

Morandi, insieme forse alla Cinquetti e ad Orietta Berti, è il cantante italiano più vicino all’epoca in cui nacque il Senato.

Il Quartetto Cetra, Rabagliati, Claudio Villa non ci sono più come del resto Modugno, Ranieri è più giovane, come Albano del resto. 

Morandi è antico ma anche di sinistra e perciò La Russa ha dimostrato la sua tolleranza e del resto Bocelli  era già impegnato nel concerto per Re Carlo. 

La musica leggera è più popolare di Jazz, Classica, Rock e intergenerazionale per definizione e rappresenta meglio l’anima del nostro popolo, melodica e sentimentale, il Festival di Sanremo tira di più di qualsiasi altra cosa anche politica ed istituzionale e Morandi lo presenta quasi ogni anno oppure vi partecipa, Fazio e Amadeus possono saltare ma Morandi mai.

Finora la politica per guadagnare i consensi degli italiani ha cercato di imitare il mondo dello spettacolo ma invano, alla fine si è arresa e ha ceduto tutto il posto allo spettacolo , è meglio così , lo spettacolo devono farlo dei seri professionisti, non dei dilettanti incapaci.

© 2020-2024 La Voce di Novara
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54 anni, novarese da sempre, passioni: politica, scrittura. Blogger dal 2001.