Dopo due anni la festa di San Giuseppe di Galliate potrebbe a respirare vera aria di normalità. Dopo due anni, il primo di pandemia piena, il secondo dovuto a un secco “no”, l’amministrazione riapre alle giostre. «Ci siamo resi disponibili di nuovo ad accogliere il parco divertimenti» dice Di Caprio. Proprio a Galliate, già nell’estate 2020, si era aperta una grande discussione fra giostrai e amministrazioni (leggi qui), non solo quella galliatese, poi la città con il Castello aveva avviato un dialogo per la festa del Varallino ma, come delineato dalla stessa amministrazione, il progetto non era conforme alle regole in vigore. «Abbiamo avviato un dialogo da tempo, c’è entusiasmo da entrambe le parti e in questi giorni il progetto verrà consegnato e visionato dalla Commissione vigilanza».
Le giostre saranno attive dal prossimo 11 marzo, fino al 27 dello stesso mese e la festa sarà celebrata domenica 20 marzo con gli ambulanti e anche con la paniscia tramite la preziosa presenza di Pro loco. «Siamo sempre stati ligi alle regole, ora vogliamo ripartire, – chiude Di Caprio – siamo entusiasti e abbiamo bisogno di tornare alla normalità».