I no vax non si arrenderanno mai

In questo momento ci sono persone che ritengono che la pandemia non ci sia mai stata, si è trattato di un’ invenzione per costringere gli italiani ma anche gli altri popoli a vaccinarsi. Altri ritengono che ci sia stata ma sia stata causata apposta per vendere il vaccino.

Il problema è che attualmente un vaccino per il Covid-19 non esiste, stanno cercando di produrlo ma se ne parla l’anno prossimo o forse fra due anni.

A questo punto il no vax non cede: è chiaro che il Covid-19 è stato prodotto dai vaccini, quale vaccino o quali vaccini non viene detto, probabilmente tutti i vaccini. Perché anche venti anni fa c’erano i vaccini ma non il Covid-19 non si spiega oppure si spiega proprio così: troppi anni di vaccino hanno causato un tale abbassamento delle difese immunitarie che anche una  influenza porta alla morte, ammesso che ci siano stati davvero tutti questi morti e tutti questi morti non siano stati per altro e spacciati per contagiati per venderci il vaccino.

Comunque il virus non è più pericoloso, insiste il no vax, se mai lo sia stato, è mutato, si è indebolito quindi un vaccino non serve e i soldi per cercarlo andrebbero spesi per i tumori che non è detto non siano causati pure loro dai vaccini.

Il no vax comunque cerca la coerenza , se gli fai notare che stiamo spendendo molto più in mascherine e dpi che in quello che potremmo spendere in vaccini il no vax si muta in no mask: la mascherina non serve o comunque raramente, la mascherina è dannosa.

 

 

È evidente che mentre non abbiamo  ancora certezze  che il virus sia mutato e sia più debole il no vax muta continuamente, dimostra flessibilità, fantasia, ti sfugge sempre fra le mani.

Cosa ci sia alla radice del fenomeno dei no vax è difficile comprenderlo: se ragionassimo come loro potremmo concludere che c’è un complotto contro le case farmaceutiche che producono i vaccini.

C’è sostanzialmente, credo, il timore e la sfiducia nella scienza medica e farmaceutica, poiché alla fine si potrà non credere alla pandemia, si potranno negare gli assembramenti di bare, ma l’evidenza di una morte repentina, atroce, ci lambisce tutti si dovrà per forza inventarsi una medicina alternativa, superiore, con guru superiori, scienziati incompresi e perseguitati , più onesti ed intelligenti della maggioranza degli scienziati.

Alla radice forse una mitizzazione della scienza opposta e contraria di chi fa delle scienza una religione infallibile ma poiché la scienza e la medicina non hanno vinto la morte e la malattia e procedono per prove ed errori e possono produrre anche effetti collaterali non desiderati si finisce con il cercare un’altra scienza e un’altra medicina, totalmente differenti, queste sono invece infallibili e sempre positive.

Non ci sono battaglie vincenti contro i no vax: solo un’informazione non spettacolarizzata e la diffusione maggiore della cultura costituiscono il solo vero antidoto a queste derive irrazionali.

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Pier Luigi Tolardo

54 anni, novarese da sempre, passioni: politica, scrittura. Blogger dal 2001.

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I no vax non si arrenderanno mai

In questo momento ci sono persone che ritengono che la pandemia non ci sia mai stata, si è trattato di un’ invenzione per costringere gli italiani ma anche gli altri popoli a vaccinarsi. Altri ritengono che ci sia stata ma sia stata causata apposta per vendere il vaccino.

Il problema è che attualmente un vaccino per il Covid-19 non esiste, stanno cercando di produrlo ma se ne parla l’anno prossimo o forse fra due anni.

A questo punto il no vax non cede: è chiaro che il Covid-19 è stato prodotto dai vaccini, quale vaccino o quali vaccini non viene detto, probabilmente tutti i vaccini. Perché anche venti anni fa c’erano i vaccini ma non il Covid-19 non si spiega oppure si spiega proprio così: troppi anni di vaccino hanno causato un tale abbassamento delle difese immunitarie che anche una  influenza porta alla morte, ammesso che ci siano stati davvero tutti questi morti e tutti questi morti non siano stati per altro e spacciati per contagiati per venderci il vaccino.

Comunque il virus non è più pericoloso, insiste il no vax, se mai lo sia stato, è mutato, si è indebolito quindi un vaccino non serve e i soldi per cercarlo andrebbero spesi per i tumori che non è detto non siano causati pure loro dai vaccini.

Il no vax comunque cerca la coerenza , se gli fai notare che stiamo spendendo molto più in mascherine e dpi che in quello che potremmo spendere in vaccini il no vax si muta in no mask: la mascherina non serve o comunque raramente, la mascherina è dannosa.

 

 

È evidente che mentre non abbiamo  ancora certezze  che il virus sia mutato e sia più debole il no vax muta continuamente, dimostra flessibilità, fantasia, ti sfugge sempre fra le mani.

Cosa ci sia alla radice del fenomeno dei no vax è difficile comprenderlo: se ragionassimo come loro potremmo concludere che c’è un complotto contro le case farmaceutiche che producono i vaccini.

C’è sostanzialmente, credo, il timore e la sfiducia nella scienza medica e farmaceutica, poiché alla fine si potrà non credere alla pandemia, si potranno negare gli assembramenti di bare, ma l’evidenza di una morte repentina, atroce, ci lambisce tutti si dovrà per forza inventarsi una medicina alternativa, superiore, con guru superiori, scienziati incompresi e perseguitati , più onesti ed intelligenti della maggioranza degli scienziati.

Alla radice forse una mitizzazione della scienza opposta e contraria di chi fa delle scienza una religione infallibile ma poiché la scienza e la medicina non hanno vinto la morte e la malattia e procedono per prove ed errori e possono produrre anche effetti collaterali non desiderati si finisce con il cercare un’altra scienza e un’altra medicina, totalmente differenti, queste sono invece infallibili e sempre positive.

Non ci sono battaglie vincenti contro i no vax: solo un’informazione non spettacolarizzata e la diffusione maggiore della cultura costituiscono il solo vero antidoto a queste derive irrazionali.

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