A Vercelli apre un nuovo corso UPO tra filosofia e scienze politiche

Parola chiave: interdisciplinarietà

L’offerta dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale si arricchisce ancora, grazie ad una collaborazione tra il Dipartimento di Studi Umanistici e il Dipartimento di Scienze giuridiche, economiche e sociali! A partire dall’Anno Accademico 2021-2022, infatti, saranno aperte le iscrizioni ad un nuovo Corso di Laurea Magistrale interclasse, dal nome “Filosofia politica e studi culturali”.

Il nuovo corso, che andrà a sostituire l’attuale corso magistrale in Filosofia, si compone di due percorsi differenti, ma strettamente intrecciati tra loro: uno in Filosofia (LM-78) e uno in Scienze politiche (LM-62) favorendo l’ interdisciplinarietà, un ambito su cui l’Università del Piemonte Orientale punta, da tempo, molte risorse.

Grazie a questa unione, il futuro studente potrà non solo aumentare le sue competenze filosofiche (nel caso abbia completato il percorso di laurea triennale), ma anche approfondire tematiche di sociologia, politologia ed economia. Il tutto condito dall’insegnamento delle lingue araba e cinese, essenziali oggi per la riuscita di ottime relazioni internazionali e per divenire, alla fine del percorso di studi, esperti dell’interculturalità.

Figure professionali

Riguardo i possibili sbocchi lavorativi, oltre alla carriera di insegnante l’esperto di interculturalità può trovare sbocchi nel settore pubblico, sia nazionale che internazionale, soprattutto per le posizioni “front office” di amministrazioni locali, questure, polizia, ma non solo: da tempo, aziende e imprese private ricercano figure con queste competenze, così da poter gestire i rapporti con il personale e le comunicazioni. Infine, l’esperto di interculturalità trova posto nei centri studi di partiti, in organizzazioni sindacali e di categorie, e infine in tutta l’area del terzo settore e delle organizzazioni non governative.

Contatti utili

Per saperne di più, basta seguire il multiblog della stessa Università o i suoi social network (Facebook, Instagram, Youtube). Se si vogliono avere informazioni più dettagliate, ci si può prenotare per un Open Day online, che si svolgerà tramite la piattaforma Google Meet nelle date del 17 giugno e del 12 luglio, alle ore 18 (qui il link di prenotazione).
Infine, in caso di dubbi o richieste specifichi, ad esempio riguardo al piano di studi, è possibile inviare una mail alla professoressa Anna Elisabetta Galeotti, all’indirizzo elisabetta.galeotti@uniupo.it

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Riguardo i possibili sbocchi lavorativi, oltre alla carriera di insegnante l'esperto di interculturalità può trovare sbocchi nel settore pubblico, sia nazionale che internazionale, soprattutto per le posizioni "front office" di amministrazioni locali, questure, polizia, ma non solo: da tempo, aziende e imprese private ricercano figure con queste competenze, così da poter gestire i rapporti con il personale e le comunicazioni. Infine, l'esperto di interculturalità trova posto nei centri studi di partiti, in organizzazioni sindacali e di categorie, e infine in tutta l’area del terzo settore e delle organizzazioni non governative.

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Per saperne di più, basta seguire il multiblog della stessa Università o i suoi social network (Facebook, Instagram, Youtube). Se si vogliono avere informazioni più dettagliate, ci si può prenotare per un Open Day online, che si svolgerà tramite la piattaforma Google Meet nelle date del 17 giugno e del 12 luglio, alle ore 18 (qui il link di prenotazione). Infine, in caso di dubbi o richieste specifichi, ad esempio riguardo al piano di studi, è possibile inviare una mail alla professoressa Anna Elisabetta Galeotti, all'indirizzo elisabetta.galeotti@uniupo.it

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