Marano Ticino, addio allo stoico maestro e collezionista Rolando Franchini. Maranese, si è spento a 93 anni, dopo una vita dedicata all’istruzione e a tanto altro. Rolando Franchini ha insegnato nelle scuole primarie di Marano e anche Mezzomerico, lasciando a tutti un piacevolissimo ricordo.
Un uomo di elevata caratura, interessato alla comunità, tanto che negli anni ’60, dal 1956 al 1965, era stato anche sindaco di Marano Ticino e per lungo tempo è stato il regista della Sacra rappresentazione che si teneva in paese. «E’ stato un noto collezionista, soprattutto di fumetti classici» dicono le persone che lo conoscevano bene.
E legata ai fumetti, al Topolino in particolare, è una bella storia: Rolando Franchini possedeva i primi numero del Topolino degli anni ’30, dopo la Guerra, durante la quale gli archivi di Mondadori sono stati bombardati, la casa editrice ha chiesto aiuto proprio al maranese per poter realizzare alcune ristampe. E alcuni anni fa è finito su alcune pagine del giornalino per ragazzi come antico collezionista.
Accanto ai fumetti però c’erano i minerali, gli animali imbalsamati con un’attenzione particolare ai colibrì. «Una persona disponibile e sempre gentile, – raccontano – uno dei seggi elettorali era “suo”, è stato anche storico presidente». L’ultimo saluto è fissato per domani, venerdì 7 alle 14.30, nella chiesa di Marano. Rolando Franchini lascia due figli, Loredana e Riccardo e la moglie Bice.