Dopo cento giorni torna la pioggia

Erano settimane che speravamo di fare questo annuncio e finalmente ci sono elementi concreti per poter affermare che finalmente tornerà la pioggia su tutto il Piemonte. Era l’8 dicembre quando l’ultima perturbazione organizzata ha portato piogge e nevicate diffuse, dopo questa poco o niente. Nei mesi di gennaio e febbraio qualche fiocco di neve e qualche goccia di pioggia ma distribuiti in maniera non omogenea e poi marzo il nulla assoluto. 

Una situazione che ha portato allo svuotarsi dei nostri fiumi e falde acquifere provocata da un’invadenza dell’Anticiclone delle Azzorre decisamente sopra le righe. Situazione non certo nuova per il Piemonte addirittura nel 1999 i giorni di secco totale furono 137 e nel 1981 ben 107 giorni senza piogge. 

L’inverno è la stagione più secca per la nostra regione e ciclicamente si possono avere situazioni estreme come quella di questa stagione. Ma ora la primavera proverà a rimettere a posto le cose con una serie di perturbazioni che investiranno il nord Italia a partire da mercoledì per almeno una settimana. Al momento i momenti piovosi abbastanza certi dovrebbero riguardare mercoledì mattina, la notte tra giovedì e venerdì e sabato mattina. Il tempo di domenica invece è ancora poco definibile, alcuni modelli meteo vedono l’arrivo di ulteriori piogge altri invece cielo poco nuvoloso. 

Temperature massime in netto calo che torneranno sotto media e minime in calo specialmente nel fine settimana. Quota neve in netto abbassamento tanto che tra sabato e lunedì qualche fiocco sarà possibile fino a bassa quota (intorno ai 400 metri). 

In sintesi questa sarà la settimana del ritorno dell’acqua ma non possiamo ancora dire con certezza se si tratterà di una parentesi perturbata o l’inizio di un periodo piovoso. Ci torneremo nel prossimo aggiornamento. 

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Dopo cento giorni torna la pioggia

Erano settimane che speravamo di fare questo annuncio e finalmente ci sono elementi concreti per poter affermare che finalmente tornerà la pioggia su tutto il Piemonte. Era l’8 dicembre quando l’ultima perturbazione organizzata ha portato piogge e nevicate diffuse, dopo questa poco o niente. Nei mesi di gennaio e febbraio qualche fiocco di neve e qualche goccia di pioggia ma distribuiti in maniera non omogenea e poi marzo il nulla assoluto. 

Una situazione che ha portato allo svuotarsi dei nostri fiumi e falde acquifere provocata da un’invadenza dell’Anticiclone delle Azzorre decisamente sopra le righe. Situazione non certo nuova per il Piemonte addirittura nel 1999 i giorni di secco totale furono 137 e nel 1981 ben 107 giorni senza piogge. 

L’inverno è la stagione più secca per la nostra regione e ciclicamente si possono avere situazioni estreme come quella di questa stagione. Ma ora la primavera proverà a rimettere a posto le cose con una serie di perturbazioni che investiranno il nord Italia a partire da mercoledì per almeno una settimana. Al momento i momenti piovosi abbastanza certi dovrebbero riguardare mercoledì mattina, la notte tra giovedì e venerdì e sabato mattina. Il tempo di domenica invece è ancora poco definibile, alcuni modelli meteo vedono l’arrivo di ulteriori piogge altri invece cielo poco nuvoloso. 

Temperature massime in netto calo che torneranno sotto media e minime in calo specialmente nel fine settimana. Quota neve in netto abbassamento tanto che tra sabato e lunedì qualche fiocco sarà possibile fino a bassa quota (intorno ai 400 metri). 

In sintesi questa sarà la settimana del ritorno dell’acqua ma non possiamo ancora dire con certezza se si tratterà di una parentesi perturbata o l’inizio di un periodo piovoso. Ci torneremo nel prossimo aggiornamento. 

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