Quello che stiamo vivendo probabilmente sarà il lasso temporale più caldo dell’estate. L’espansione dell’anticiclone africano sul Mediterraneo ha fatto schizzare i termometri del novarese fino a 35 gradi umidi. Questo comporta una sensazione di malessere e spossatezza per molte persone. Anche di notte la situazione risulta molto rovente infatti nei centri urbani e nelle zone con maggiore cementificazione il termometro fatica a scendere sotto i 25 gradi per effetto dell’isola di calore urbana. 

Nelle campagne comunque le temperature di notte risultano calde e umide intorno ai 22/23 gradi. 

Da stasera arriverà una boccata di ossigeno con il passaggio di un fronte temporalesco tra le 21 e le 23 su tutto il novarese. Questo dovrebbe portare a fenomeni molto intensi e diffusi sull’alto novarese (laghi/Borgomanero). Sul medio e basso novarese, capoluogo compreso, i fenomeni potranno essere meno diffusi ma comunque dove colpiranno saranno molto forti. Attenzione agli spostamenti. 

Nelle giornate di mercoledì e giovedì soleggiato ma ancora possibili temporali serali e temperature più vivibili con massime tra 29/30 gradi. 

Nel fine settimana aumenteranno le temperature e all’inizio della prossima tornerà a farci visita l’anticiclone africano con caldo molto intenso che al centro sud Italia potrebbe essere anche record. 

In questi casi possiamo tranquillamente parlare di maltempo estivo dato che condizioni di perdurante stabilità e caldo intenso non sono certamente gradevoli.