Come vi avevamo annunciato nell’ultimo aggiornamento, da stasera arriverà il vento gelido di BURAN. Tale ventilazione è abbastanza rara sull’Italia inquanto, per verificarsi, necessità di determinate condizioni atmosferiche e bariche. Condizioni che si sono venute a creare in questo gelido fine settimana. Prima di tutto l’anticiclone delle Azzorre si è elevato sull’oceano Atlantico sino a raggiungere la Svezia.
Questa spinta ha fatto letteralmente scivolare verso sud l’aria gelida presente in Russia aiutata da un forte anticiclone termico Siberiano. Come vi avevamo annunciato nell’ultimo aggiornamento, da stasera arriverà il vento gelido di BURAN.
Tale ventilazione è abbastanza rara sull’Italia inquanto, per verificarsi, necessità di determinate condizioni atmosferiche e bariche. Condizioni che si sono venute a creare in questo gelido fine settimana. Prima di tutto l’anticiclone delle Azzorre si è elevato sull’oceano Atlantico sino a raggiungere la Svezia. Questa spinta ha fatto letteralmente scivolare verso sud l’aria gelida presente in Russia aiutata da un forte anticiclone termico Siberiano.
Tale configurazione non dovrebbe durare a lungo dato che la massa mite Azzorriana presserà per provare ad avanzare verso l’Italia spazzando via il gelo in 5-7 giorni. Concretamente questo porterà ad avere giorni molto freddi, forse i più freddi dell’inverno in corso, a partire da sabato almeno sino a martedì.
In questo lasso temporale le temperature notturne potrebbero toccare i -8 / -9 sulla pianura Novarese e in pieno giorno il termometro faticherà a superare i 3 gradi.
E la neve? La dama bianca non sembrerebbe riuscire ad arrivare, se non una possibile spolverata tra venerdì sera e sabato mattina con accumuli esigui di massimo 1 centimetro. Date le basse temperature raccomandiamo massima prudenza negli spostamenti sino a mercoledì specialmente nelle zone dove tra venerdì e sabato riuscirà ad accumulare neve al suolo.