Si chiude un giugno particolarmente fresco che presenta una temperatura media più fredda della norma di circa 1,5 gradi. Questo giugno si posiziona tra i più freschi degli ultimi 30 anni.
In termini di precipitazioni, invece, la città di Novara è stata saltata da quasi tutti i temporali che hanno a più riprese colpito le pianure Piemontesi e Lombarde. Questo fa chiudere il mese con un piccolo deficit mensile in termini di piogge e ciò contrasta con un considerevole surplus che si è verificato spostandosi di pochi chilometri dal capoluogo. Un buco pluviometrico dovuto principalmente alla casualità che però è compensato dalle grandi piogge primaverili.
Il mese di luglio si è aperto con temperature nella norma che tenderanno a diminuire e a portarsi nuovamente sotto la media fino a fine settimana. Massime tra i 25 e 28 gradi e minime tra i 15 e 18 gradi. Le piogge saranno sporadiche e possibili solo alcuni rapidi rovesci nelle ore pomeridiane.
Intorno a 10 luglio la situazione dovrebbe mutare e l’estate proverà ad ingranare la marcia con l’espansione più convinta dell’anticiclone e del caldo.