Settimana primaverile in montagna e freddina in pianura. Chi leggerà questa affermazione penserà a un errore nella formulazione ma sarà proprio così. Un forte anticiclone si estenderà dall’Atlantico a tutta l’Europa occidentale portando aria mite, come ormai troppo spesso accade nel periodo di Natale.
L’aria fredda, che è fisicamente più pesante di quella calda, si depositerà nei primi 300 metri dell’atmosfera realizzando così il fenomeno dell’inversione termica. Difatti, questa settimana, potremmo sperimentare minime in pianura di diversi gradi sotto lo zero mentre in cima al Mottarone a 1500 metri s.l.m. difficilmente si scenderà sotto i +5 gradi. Farà caldino per il periodo anche di giorno con temperature che in quota raggiungeranno agilmente i 10 gradi mentre in pianura, specie se in presenza di nebbie, si arriverà a stento a 8 .
Il tempo sarà sempre soleggiato ad eccezione di nebbie abbastanza diffuse nel sud della provincia. Ci avviamo all’ennesimo Natale senza neve anche in montagna e per gli amanti dello sci ormai la settimana bianca è più probabile organizzarla per Pasqua.