«Da venerdì 15 fino a domenica 17 dicembre avremo l’onore di esibirci per la prima volta sul palco del Teatro Coccia nel melodramma La Bohème». A raccontarlo il referente della Banda filarmonica di Oleggio, Stefano Sonzini. Un’occasione speciale che cade a pennello visto che quest’anno la banda filarmonica cittadina festeggia i 170 anni.
«Prestiamo molto volentieri cinque elementi al Coccia – prosegue Sonzini – i nostri fluati Agata Moretti e Erica Paese, le trombe Massimo Giaccherello ed Emanuele Apostolo e il tamburo Simone Raffaello che si si esibiranno e suoneranno una breve marcia – vestiti con gli abiti di scena – sul palco del Coccia. Sarà senza dubbio un’emozione incredibile poter prendere parte a La Bohème specie in un periodo così determinante per tutta la banda. Un intervallo di tempo molto intenso per noi, ricco di appuntamenti e novità: la prima è l’arrivo del nuovo Maestro, Alberto Sala subentrato a gennaio al collega Francesco Carcello. In più, abbiamo da poco suonato con il Maestro Natale Massara nella serata dedicata a Santa Cecilia e in programma ci saranno diversi appuntamenti tra cui l’incontro con diverse associazioni del territorio a Villa Calini».
La formazione – considerata una delle bande musicali più longeve di tutto il nord Italia – è nata nell’agosto del 1853 da un gruppo di musicanti membri dell’orchestra filarmonica che suonava al Teatro Verdi di Oleggio, struttura oggi non più esistente.
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