Oleggio aderisce alla campagna di sensibilizzazione “Mabasta Bullismo a Scuola!”

Il progetto permette alle studentesse e agli studenti dai 9 ai 13 anni di approfondire gli aspetti legati ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo

“Mabasta Bullismo a Scuola!” E’ questo il progetto cui ha aderito recentemente l’amministrazione di Oleggio per sensibilizzare ed aiutare i ragazzi nell’affrontare questo fenomeno purtroppo sempre più frequente. Il progetto permette alle studentesse e agli studenti dai 9 ai 13 anni di approfondire gli aspetti legati ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo ed avere uno strumento valido per insegnare loro come affrontarlo e, soprattutto, come prevenirne l’insorgere.

«L’obiettivo dell’amministrazione è sensibilizzare gli studenti al tema – ha spiegato sulla propria pagina Facebook, il sindaco Andrea Baldassini – ed incentivarli a diventare protagonisti attivi nella prevenzione e contrasto a tali fenomeni. Il modello Mabasta, promosso dal Movimento Anti Bullismo Animato da STudenti Adolescenti, prevede l’adozione di azioni innovative condotte dagli studenti stessi, rendendoli protagonisti nel prevenire, contrastare e “debullizzare” la loro classe da ogni forma di bullismo e cyberbullismo».

«Nelle scuole del plesso Verjus, le tre primarie e la secondaria di primo grado, e nella nostra Biblioteca Civica – ha proseguito il primo cittadino – sono state installate delle cassette postali per la segnalazione di casi di bullismo di cui si è vittima o dei quali si è a conoscenza. Ogni studente ha così la possibilità di chiedere sostegno e aiuto a professori ed adulti, soprattutto per episodi di questo genere dei quali spesso ci si vergogna e per i quali gli adolescenti faticano a chiedere aiuto».

I comandamenti di Mabasta sono semplici e fondamentali: non fare agli altri ciò che non vorresti che gli altri facessero a te e fai agli altri ciò che vorresti che gli altri facessero a te.

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Oleggio aderisce alla campagna di sensibilizzazione “Mabasta Bullismo a Scuola!”

Il progetto permette alle studentesse e agli studenti dai 9 ai 13 anni di approfondire gli aspetti legati ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo

“Mabasta Bullismo a Scuola!” E’ questo il progetto cui ha aderito recentemente l’amministrazione di Oleggio per sensibilizzare ed aiutare i ragazzi nell’affrontare questo fenomeno purtroppo sempre più frequente. Il progetto permette alle studentesse e agli studenti dai 9 ai 13 anni di approfondire gli aspetti legati ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo ed avere uno strumento valido per insegnare loro come affrontarlo e, soprattutto, come prevenirne l’insorgere.

«L’obiettivo dell’amministrazione è sensibilizzare gli studenti al tema – ha spiegato sulla propria pagina Facebook, il sindaco Andrea Baldassini – ed incentivarli a diventare protagonisti attivi nella prevenzione e contrasto a tali fenomeni. Il modello Mabasta, promosso dal Movimento Anti Bullismo Animato da STudenti Adolescenti, prevede l’adozione di azioni innovative condotte dagli studenti stessi, rendendoli protagonisti nel prevenire, contrastare e “debullizzare” la loro classe da ogni forma di bullismo e cyberbullismo».

«Nelle scuole del plesso Verjus, le tre primarie e la secondaria di primo grado, e nella nostra Biblioteca Civica – ha proseguito il primo cittadino – sono state installate delle cassette postali per la segnalazione di casi di bullismo di cui si è vittima o dei quali si è a conoscenza. Ogni studente ha così la possibilità di chiedere sostegno e aiuto a professori ed adulti, soprattutto per episodi di questo genere dei quali spesso ci si vergogna e per i quali gli adolescenti faticano a chiedere aiuto».

I comandamenti di Mabasta sono semplici e fondamentali: non fare agli altri ciò che non vorresti che gli altri facessero a te e fai agli altri ciò che vorresti che gli altri facessero a te.

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