Oleggio: il museo d’arte religiosa ricorda Flavia Fiori

Due giornate di studio organizzate in memoria dell'insegnante

Per ricordare la professoressa Flavia Fiori, venuta a mancare a gennaio 2022, il museo d’arte religiosa “p. A. Mozzetti”, in collaborazione con il museo civico etnografico archeologico C.G. Fanchini, la Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo, il comune di Oleggio e con il patrocinio della Diocesi di Novara, ha organizzato delle giornate di studio in memoria dei suoi studi e del suo impegno, come direttrice prima del Museo Civico e poi del Mar.

Il tema delle giornate è “Arte e storia in Oleggio e dintorni nel ricordo di Flavia Fiori”. L’iniziativa si articola in due giorni. Il 14 di gennaio presso il Museo Civico si terrà l’evento dal titolo “Nel ricordo di Flavia Fiori: Oleggio e dintorni tra arte e storia”: a partire dalle ore 10 ci sarà un’iniziativa nel ricordo di Flavia Fiori organizzata dal Comune di Oleggio; alle ore 14.30 interverranno Paolo Mira, direttore dell’Ufficio dei Beni Culturali della Diocesi di Novara, Emiliana Mongiat, Marina dell’Omo, Fiorella Mattioli Carcano, Susanna Borlandelli e Ivana Teruggi. I relatori esporranno i loro studi ricordando le ricerche e le iniziative, nonché convegni e pubblicazioni, svolti insieme a Flavia Fiori, a testimonianza del grande impegno della studiosa nel far conoscere e valorizzare l’arte del Novarese e non solo.

Un secondo appuntamento si svolgerà sabato 21 gennaio all’isola di Orta San Giulio il titolo della giornata sarà il seguente: “Dai damaschi cinquecenteschi milanesi agli abiti delle valli piemontesi sino alle vesti cinesi. Flavia Fiori, donna dalle ampie vedute tessili”. Anche in questo caso i relatori: Paola Marabelli, Emma della Vedova, Anna Carusi, Loretta Polacchini, Franco Passarello e Magda Tassinari interverranno raccontando le proprie ricerche e le collaborazioni con la direttrice del Museo.

Per partecipare alle giornate è necessario prenotare inviando un’e-mail a museocivico@comune.oleggio.no.it o telefonando allo 0321 91429. Per il convegno che si terrà all’isola di Orta San Giulio ciascun partecipante dovrà versare, al momento della partenza, 4.50€ per il traghetto.

Flavia Fiori è stata insegnante di disegno e storia dell’arte nei licei e di educazione artistica nelle scuole medie inferiori. Nel 1978 – 1979 è stata nominata dal Cav. Carlo Giacomo Fanchini prima consigliera del Museo Civico, di cui successivamente n’è divenuta direttrice; dal 1980 è stata direttrice del Museo d’Arte Religiosa “p. A. Mozzetti”, dove ha svolto, con passione e dedizione, un’intensa attività di studio e di ricerca. Ha collaborato con la Soprintendenza per i Beni Culturali ed antropologici del Piemonte soprattutto in relazione allo studio dei tessili. Ha fatto parte della Segreteria regionale piemontese del Centro Italiano per lo Studio della Storia del Tessile (CISST). Le va riconosciuto il grande merito, con il suo lavoro fervidissimo e i suoi studi approfonditi, di aver contribuito a far scoprire il preziosissimo patrimonio contenuto nelle sacrestie della Diocesi di Novara: i paramenti sacri e più in generale i tessili.

Dal 1998 al 2012, come responsabile del settore tessili antichi dell’Ufficio dei Beni Culturali della Diocesi di Novara, ha coordinato alcune giornate di studio e i relativi atti a stampa sulla storia dell’arte, della pittura e del ricamo. Ciò ha permesso una progressione degli studi e della ricerca nel settore dei tessili antichi aprendo anche a confronti a livello nazionale e internazionale.

La sua attività di studio, instancabile, è testimoniata dalle tante pubblicazioni e dal suo impegno per tutelare e valorizzare quel museo che ha visto nascere: il Museo d’Arte Religiosa. Catalogando le opere ha riportato alla luce l’arte, le tradizioni e la storia di quei reperti salvati dall’abbandono da padre Augusto Mozzetti. Fino all’ultimo ha coordinato le attività del museo insieme ai volontari.

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Due giornate di studio organizzate in memoria dell’insegnante

Per ricordare la professoressa Flavia Fiori, venuta a mancare a gennaio 2022, il museo d’arte religiosa “p. A. Mozzetti”, in collaborazione con il museo civico etnografico archeologico C.G. Fanchini, la Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo, il comune di Oleggio e con il patrocinio della Diocesi di Novara, ha organizzato delle giornate di studio in memoria dei suoi studi e del suo impegno, come direttrice prima del Museo Civico e poi del Mar.

Il tema delle giornate è “Arte e storia in Oleggio e dintorni nel ricordo di Flavia Fiori”. L’iniziativa si articola in due giorni. Il 14 di gennaio presso il Museo Civico si terrà l’evento dal titolo “Nel ricordo di Flavia Fiori: Oleggio e dintorni tra arte e storia”: a partire dalle ore 10 ci sarà un’iniziativa nel ricordo di Flavia Fiori organizzata dal Comune di Oleggio; alle ore 14.30 interverranno Paolo Mira, direttore dell’Ufficio dei Beni Culturali della Diocesi di Novara, Emiliana Mongiat, Marina dell’Omo, Fiorella Mattioli Carcano, Susanna Borlandelli e Ivana Teruggi. I relatori esporranno i loro studi ricordando le ricerche e le iniziative, nonché convegni e pubblicazioni, svolti insieme a Flavia Fiori, a testimonianza del grande impegno della studiosa nel far conoscere e valorizzare l’arte del Novarese e non solo.

Un secondo appuntamento si svolgerà sabato 21 gennaio all’isola di Orta San Giulio il titolo della giornata sarà il seguente: “Dai damaschi cinquecenteschi milanesi agli abiti delle valli piemontesi sino alle vesti cinesi. Flavia Fiori, donna dalle ampie vedute tessili”. Anche in questo caso i relatori: Paola Marabelli, Emma della Vedova, Anna Carusi, Loretta Polacchini, Franco Passarello e Magda Tassinari interverranno raccontando le proprie ricerche e le collaborazioni con la direttrice del Museo.

Per partecipare alle giornate è necessario prenotare inviando un’e-mail a museocivico@comune.oleggio.no.it o telefonando allo 0321 91429. Per il convegno che si terrà all’isola di Orta San Giulio ciascun partecipante dovrà versare, al momento della partenza, 4.50€ per il traghetto.

Flavia Fiori è stata insegnante di disegno e storia dell’arte nei licei e di educazione artistica nelle scuole medie inferiori. Nel 1978 – 1979 è stata nominata dal Cav. Carlo Giacomo Fanchini prima consigliera del Museo Civico, di cui successivamente n’è divenuta direttrice; dal 1980 è stata direttrice del Museo d’Arte Religiosa “p. A. Mozzetti”, dove ha svolto, con passione e dedizione, un’intensa attività di studio e di ricerca. Ha collaborato con la Soprintendenza per i Beni Culturali ed antropologici del Piemonte soprattutto in relazione allo studio dei tessili. Ha fatto parte della Segreteria regionale piemontese del Centro Italiano per lo Studio della Storia del Tessile (CISST). Le va riconosciuto il grande merito, con il suo lavoro fervidissimo e i suoi studi approfonditi, di aver contribuito a far scoprire il preziosissimo patrimonio contenuto nelle sacrestie della Diocesi di Novara: i paramenti sacri e più in generale i tessili.

Dal 1998 al 2012, come responsabile del settore tessili antichi dell’Ufficio dei Beni Culturali della Diocesi di Novara, ha coordinato alcune giornate di studio e i relativi atti a stampa sulla storia dell’arte, della pittura e del ricamo. Ciò ha permesso una progressione degli studi e della ricerca nel settore dei tessili antichi aprendo anche a confronti a livello nazionale e internazionale.

La sua attività di studio, instancabile, è testimoniata dalle tante pubblicazioni e dal suo impegno per tutelare e valorizzare quel museo che ha visto nascere: il Museo d’Arte Religiosa. Catalogando le opere ha riportato alla luce l’arte, le tradizioni e la storia di quei reperti salvati dall’abbandono da padre Augusto Mozzetti. Fino all’ultimo ha coordinato le attività del museo insieme ai volontari.

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