La campagna elettorale per le elezioni amministrative del 25 e 26 maggio a Orta San Giulio (unico Comune della provincia al voto) si accende tra accuse e polemiche. A tenere banco è la presentazione di un’unica lista, Orta un bene di tutti, che candida l’ex sindaco Giorgio Angeleri. Una candidatura che ha suscitato dure critiche da parte dell’ex sindaca Elisabetta Tromellini, sfiduciata lo scorso dicembre dopo appena sei mesi di mandato, a causa delle dimissioni di sette consiglieri comunali e del vicesindaco Fabrizio Morea.
Le contestazioni sono state rese pubbliche attraverso un comunicato firmato non solo dalla Tromellini, ma anche da due ex assessori della maggioranza uscente, Giovanni Bernascone e Valentina Stara, insieme al nuovo gruppo Insieme per Orta.
«Con rinnovato impegno e passione, costruiremo una vera alternativa, libereremo Orta – si legge nella nota. I firmatari parlano di «note e tristi vicende» che hanno portato allo scioglimento del consiglio comunale e denunciano il malcontento riscontrato in numerosi incontri con cittadini, commercianti, operatori turistici e rappresentanti del tessuto associativo locale. Un malessere che, secondo loro, sarebbe alimentato da «campagne di discredito, narrazioni distorte e accordi sottobanco», che avrebbero compromesso la fiducia nell’istituzione.
Il gruppo Insieme per Orta e gli ex amministratori hanno scelto di non presentare alcuna lista per le elezioni, affermando di non voler «offrire nessuna copertura democratica e di credibilità» a una competizione che, a loro giudizio, non rispetta i principi di «correttezza, trasparenza, onestà e progettualità di cambiamento».
Nonostante l’assenza dalle urne, il comunicato sottolinea l’intenzione di rimanere attivi sul territorio: «Il nostro percorso non si interrompe qui. Continueremo a essere presenti, a vigilare, a proporre idee per il bene della nostra Comunità, anche fuori dalle istituzioni». Un messaggio che lascia intendere la volontà di costruire nel tempo un’alternativa politica credibile, in vista di future scadenze elettorali.