Sono indette per il prossimo 28 gennaio le elezioni per il rinnovo della carica di presidente della Provincia. È, infatti, terminato il quadriennio per l’uscente Federico Binatti che però, al momento, sembra l’unico candidato certo, anche grazie alla forte maggioranza di centro destra tra le amministrazioni degli 87 Comuni novaresi.
Si tratta, infatti, di elezioni di secondo livello: non saranno i cittadini a votare, ma i sindaci e i consiglieri comunali il cui voto è ponderato in base a un indice che tiene conto della popolazione di ciascun Comune e del rapporto tra questa e la popolazione della provincia.
L’elezione avviene sulla base di presentazione di candidature, sottoscritte da almeno il 15% degli aventi diritto al voto. Le candidature devono essere presentate all’ufficio elettorale costituito nella sede della Provincia dalle 8 alle 20 del 7 gennaio e dalle 8 alle 12 dell’8 gennaio.
Come in passato sono stati istituiti due seggi: a Palazzo Natta per i Comuni del centro sud, nel municipio di Borgomanero per quelli dell’area nord.
Possono essere eletti solo i sindaci che abbiano ancora almeno 18 mesi di mandato. È per questo motivo che il centro sinistra si trova in difficoltà a presentare un proprio candidato: la maggior parte dei Comuni più grandi della provincia a trazione Pd saranno chiamati alle urne tra poco più di un anno, nella primavera del 2024.