La corsa contro il tempo in questa campagna elettorale per le politiche in versione “balneare” è iniziata. Spazi di manovra non ce ne sono più di tanti, perché fra poco più di una decina di giorni, con il Ferragosto di mezzo, dovranno essere presentate le liste e completate tutte quelle procedure burocratiche che accompagnano solitamente le competizioni elettorali.
Già detto che il Pd punterà alla riconferma di Enrico Borghi, che per incarichi assunti è diventata una figura di rilievo nazionale, come uomo “delle due province” (o, se si preferisce, della “vecchia provincia unita”) e che a livello novarese proporrà invece Emanuela Allegra e Matteo Besozzi come “espressione del territorio”, si registra grande fermento nella coalizione di centrodestra. Fratelli d’Italia, che oltre a imporsi nei confronti dello schieramento avversario non nasconde più l’ambizione di vincere il confronto interno con la Lega, metterà per l’ennesima volta in campo il suo leader locale Gaetano Nastri, la cui posizione appare “blindatissima”. Al suo fianco potrebbero esserci due donne: Marina Chiarelli e Annaclara Iodice.
La prima, vicesindaco del comune capoluogo e assessore al Commercio, già nel 2019 aveva accettato una “candidatura di servizio” per le europee, ma in questo caso – soprattutto se FdI dovesse confermare i sondaggi, non sarebbero poi tanto remote le sue possibilità di entrare in Parlamento.