Elezioni: lunedì mattina la Commissione elettorale definirà gli incarichi nei seggi

Nelle 91 sezioni del capoluogo (345 in tutta la provincia) è prevista la presenza di 372 persone, tra presidenti e scrutatori. Considerata la buona adesione non dovrebbe ripetersi l'emergenza avuta in occasione degli ultimi referendum. Per le nomine saranno privilegiati studenti e disoccupati

Già abbiamo avuto modo di dire come un appuntamento elettorale come quello delle politiche in programma domenica 25 comporti una serie di adempimenti tecnici e burocratici previste dalla normativa, in primo luogo l’insediamento dei seggi, che deve avvenire nella giornata precedente le votazioni, ossia sabato.


Strumenti per il preciso e completo funzionamento dell’intero processo sono rappresentati, in ogni sezione degli 87 Comuni della provincia, dai presidenti di seggio e dagli scrutatori. Per ovviare a diverse carenze registrate in precedenti occasioni, la Pefettura ha provveduto nei giorni scorsi a sollecitare le varie amministrazioni locali affinché venissero compilati anche elenchi “supplementari”. Per quanto riguarda il capoluogo, dove i seggi saranno 91 e l’organico previsto per questa operazione è stato definito in 372 unità, l’organizzazione è partita per tempo.


Lunedì mattina, 5 settembre, come ci ha confermato Mauro Franzinelli dello staff del sindaco Alessandro Canelli, è prevista a Palazzo Cabrino una riunione della Commissione elettorale, che provvederà a fare il punto definitivo della situazione e procedere con le nomine per questo incarico. Al momento la situazione è stata definita soddisfacente: «Numerose sono state le adesioni – ha detto Franzinelli – è possiamo senz’altro anticipare che non dovrebbe assolutamente ripetersi quanto accaduto per esempio in occasione dei recenti referendum, con ritardi e inconvenienti dovuti proprio alla mancanza di scrutatori».


Naturalmente chi fosse ancora interessato a ricoprire questo incarico potrà presentarsi lunedì in Municipio e sottoporre la sua candidatura, tenendo in considerazione, «che come amministrazione riserveremo una sorta di canale preferenziale nei confronti di studenti e disoccupati».

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Elezioni: lunedì mattina la Commissione elettorale definirà gli incarichi nei seggi

Nelle 91 sezioni del capoluogo (345 in tutta la provincia) è prevista la presenza di 372 persone, tra presidenti e scrutatori. Considerata la buona adesione non dovrebbe ripetersi l’emergenza avuta in occasione degli ultimi referendum. Per le nomine saranno privilegiati studenti e disoccupati

Già abbiamo avuto modo di dire come un appuntamento elettorale come quello delle politiche in programma domenica 25 comporti una serie di adempimenti tecnici e burocratici previste dalla normativa, in primo luogo l’insediamento dei seggi, che deve avvenire nella giornata precedente le votazioni, ossia sabato.


Strumenti per il preciso e completo funzionamento dell’intero processo sono rappresentati, in ogni sezione degli 87 Comuni della provincia, dai presidenti di seggio e dagli scrutatori. Per ovviare a diverse carenze registrate in precedenti occasioni, la Pefettura ha provveduto nei giorni scorsi a sollecitare le varie amministrazioni locali affinché venissero compilati anche elenchi “supplementari”. Per quanto riguarda il capoluogo, dove i seggi saranno 91 e l’organico previsto per questa operazione è stato definito in 372 unità, l’organizzazione è partita per tempo.


Lunedì mattina, 5 settembre, come ci ha confermato Mauro Franzinelli dello staff del sindaco Alessandro Canelli, è prevista a Palazzo Cabrino una riunione della Commissione elettorale, che provvederà a fare il punto definitivo della situazione e procedere con le nomine per questo incarico. Al momento la situazione è stata definita soddisfacente: «Numerose sono state le adesioni – ha detto Franzinelli – è possiamo senz’altro anticipare che non dovrebbe assolutamente ripetersi quanto accaduto per esempio in occasione dei recenti referendum, con ritardi e inconvenienti dovuti proprio alla mancanza di scrutatori».


Naturalmente chi fosse ancora interessato a ricoprire questo incarico potrà presentarsi lunedì in Municipio e sottoporre la sua candidatura, tenendo in considerazione, «che come amministrazione riserveremo una sorta di canale preferenziale nei confronti di studenti e disoccupati».

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